Catania, finalmente un gioco da “Camplone”. Ma è la prima di campionato…

Davide Villaggio

La mano di Camplone

Da quando il Catania è finito nelle sabbie mobili della Serie C, difatti, molto raramente si era vista in campo una squadra con così tanta personalità e sicurezza dei propri mezzi. A rendere il tutto ancor più insolito, il fatto che dalla cintola in su i rossazzurri si sono presentati in campo con 4 elementi su 6 facenti parte della rosa etnea anche nella deludente passata stagione. In questo, c’è, con ogni probabilità, la mano di Camplone che, a differenza degli ultimi tecnici passati da Torre del Grifo, forse sta finalmente riuscendo a far esprimere al meglio il potenziale di questi calciatori, rimasto spesso inespresso nello scorso torneo. Anche a livello individuale, si è palesato un netto progresso. A non passare inosservate, infatti, sono state le prestazioni di Cristian Llama, Francesco Lodi e Matteo Di Piazza, specialmente gli ultimi due, che se nella passata stagione spesso non sono riusciti a dare il meglio di sé, in questa partita sono stati i principali protagonisti e artefici dell’ottima vittoria raggiunta. Probabile quindi che, anche singolarmente, Camplone sta riuscendo a tirare fuori il meglio di ogni suo elemento a disposizione, un dato da non sottovalutare, considerando l’alto numero di giocatori esperti e tecnici presenti nell’organico.

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