Catania o Catanzaro, a chi il terzo posto? Sfide incrociate con Rieti e Trapani

Claudio Pisi

Il Catania

Il clima in casa Catania non è dei migliori dopo la sfida contro la Cavese, non tanto per il pareggio in sé ma per come è arrivato. I rossazzurri fino al settantesimo minuto vincevano per 0-2, poi hanno subito un tracollo fisico e mentale che ha portato i campani a rimontare gli etnei. C’è tanto rammarico perché una vittoria contro la Cavese avrebbe consentito al Catania di giocarsi la partita di domenica contro il Rieti con molte meno pressioni addosso in quanto sarebbe bastato anche un pareggio contro i laziali per avere la sicurezza del terzo posto, visto la sconfitta del Catanzaro a Siracusa di domenica scorsa e nonostante la vittoria in settimana dei giallorossi contro la Viterbese. Il Catania domenica deve pensare solo a vincere contro il Rieti di Capuano e sperare in un risultato positivo (pareggio o vittoria dei granata) nella sfida tra Trapani e Catanzaro al ‘Ceravolo’. Attualmente gli etnei si trovano al quarto posto a pari punti, sessantaquattro, con i giallorossi di Auteri che tuttavia si trovano un posto avanti in classifica, in considerazione del vantaggio nella differenza reti negli scontri diretti. Per raggiungere i tre punti Novellino è probabile che confermi il 4-3-3. Porta e difesa restano uguali rispetto a domenica scorsa. L’allenatore etneo deve fare a meno di Rizzo dunque a centrocampo è ballottaggio aperto per una maglia da titolare tra Llama che ha dimostrato di rendere meglio da mezzala piuttosto che da esterno di attacco, Bucolo e Carriero. In avanti agirà da punta centrale uno tra Marotta e Curiale, probabile invece l’impiego di Di Piazza come esterno sinistro mentre Sarno è sicuro del suo posto nel ruolo di esterno destro.