Catania, trova la forza di lottare almeno nelle ultime due partite (La Sicilia)
Si spera in una prova d’orgoglio domenica nel derby con gli aretusei già ai play off. Rossazzurri virtualmente salvi ma la delusione è troppo grande.
Più che una punizione sembra il disperato tentativo di avvicinare i giocatori tra loro, farli riflettere assieme. I rossazzurri ieri si sono trovati a Torre del Grifo nel pomeriggio e lasceranno il ritiro solo domenica con destinazione Massimino per il penultimo appuntamento del campionato che neanche a farlo apposta corrisponde con il derby col Siracusa e con la salvezza ormai virtualmente ottenuta chissà che i nostri cari rossazzurri escano dal letargo regalando almeno un finale dignitoso in attesa di tempi migliori.
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I problemi caratteriali si abbinano con le assenze pesanti che, contro il Siracusa, limiteranno le scelte del tecnico Pulvirenti. Bergamelli, Biagianti, Di Cecco, Fornito, Baldanzeddu e Sessa sono out. Dunque difesa e centrocampo hanno uomini contati, anche se l’inserimento dei giovani della Berretti completa l’organico. Possibile che, col recupero di Drausio, Pulvirenti possa tornare al 433 oppure rimanere ancorato al 352 con Manneh e Di Stefano titolari al posto di chi ha deluso, come Mazzarani e Russotto. Certo che il rilancio playoff oggi come oggi sembra una dichiarazione fuori tempo massimo.