Catania-Siracusa, il derbyno: silenzio, tifo, gioia, rabbia e alla fine vittoria

Ettore Attanasio e Marco Di Mauro

Vittoria finale

Nello sconforto generale, le due curve comunque non smettono mai di cantare e incitare la squadra nonostante i suoi limiti, nonostante i tanti troppi errori, nonostante una prestazione poco convincente fino a quel momento. Così come il pareggio del Siracusa e il rigore sbagliato da Lodi avevano portato l’umore dello stadio sempre più a fondo nello sconforto, l’improvviso gol di Biagianti – condito anche dalla papera della difesa del Siracusa – fa schizzare alle stelle l’entusiasmo del pubblico di fede catanese, che dopo pochi minuti può festeggiare una vittoria importante sia perché arrivata in una partita delicata: sia perché ottenuta contro un avversario dal potenziale inferiore ma che aveva rischiato di portare a casa meritatamente dei punti, sia perché riporta al successo una squadra alla quale il successo mancava da troppo tempo e forse potrebbe essere la migliore medicina sia alle difficoltà della squadra di Sottil che ai malumori “mummuriati” per tutti e 90′ da buona parte del pubblico rossazzurro (e che senza la segnatura di Biagianti, facilmente si sarebbero potuti trasformare nella prima contestazione della gestione Sottil).