Catania, terzo fallimento di Lo Monaco. Si continua con lui al timone?

Davide Villaggio

Calciomercato

Altri punti, o passi indietro rispetto alla scorsa stagione sono evidenziabili sia nelle operazioni di mercato, che nel rendimento della squadra, soprattutto in trasferta. Nel primo punto, l’aver smantellato una squadra che l’anno prima aveva ottenuto 70 punti e che sarebbe arrivata prima in entrambi gli altri due gironi, non è stata una buona mossa da parte della dirigenza: le partenze di Russotto, Mazzarani, Bogdan, Porcino, tanto per citarne alcuni, probabilmente non sono state rimpiazzate da elementi altrettanto validi. Per quanto concerne il secondo punto, invece, se il Catania di Lucarelli aveva il record di vittorie lontane dal terreno amico, il Catania versione Sottil-Novellino, spesso ha ottenuto delle magre figure, che colmate agli stop interni, hanno fatto concludere il campionato con ben nove sconfitte sul groppone, troppe per una squadra che punta alla promozione.