Catania, terzo fallimento di Lo Monaco. Si continua con lui al timone?

Davide Villaggio

Il futuro

Insomma, è lapalissiano che rispetto alla scorsa stagione si sono fatti numerosi passi indietro ed è chiaro che il Catania, con la sua storia ed il suo blasone, non poteva permettersi ciò. Quest’anno bisognava raggiungere l’obiettivo. Adesso bisogna che qualcuno se ne assuma le responsabilità e agisca di conseguenza, se è capace almeno di questo. Tre fallimenti sportivi sono un accanimento verso chi ama davvero questa squadra. E chi davvero fa sacrifici per amarla. Il futuro del Catania che verrà si capirà nelle prossime settimane, dove alcune decisioni potrebbero mutar radicalmente l’organigramma societario ma, nel caso in cui ciò non avvenisse, bisognerà lavorare sodo sin da adesso, perché – se le parole hanno un peso – l’anno prossimo è già troppo tardi per salire in B.