Che succede adesso? Catania al TFN, 7 promozioni in B e guai per Fabbricini

Redazione

La posizione di Fabbricini

La non decisione del Coni non ha condannato né assolto l’operato del commissario straordinario della Figc. Tuttavia la posizione di Fabbricini appare più fragile dopo le parole del presidente del Collegio di garanzia del Coni. Frattini  ha dichiarato apertamente di essere stato favorevole alla B a 22. Un’ammissione che implica un giudizio contrario alla legittimità di Fabbricini sulla riduzione a 19. Si tratta dello stesso principio sul quale il Catania ha fondato il suo ricorso alla giustizia ordinaria, alla quale ha denunciato il numero uno della Figc per abuso d’ufficio. Si comprende come la fondatezza del ricorso del club etneo sia quindi fondata e che rischi di trascinare Fabbricini in una causa dai risvolti compromettenti sia per la sua professionalità, che per la sua immagine che per il suo patrimonio. Tanto più che, come specificato dal Catania, l’iter andrà avanti e non è detto che non si uniscano anche le altre società escluse dai ripescaggi.