Poche certezze
Si resta sul territorio delle ipotesi. Di certo c’è che il comunicato della Figc non è ancora arrivato. E allo stesso tempo che una minaccia concreta e imprevista per le ripescabili si sia materializzata. Lo testimonia il nervosismo palpabile in casa Catania, che ha preso il posto dell’ottimismo mantenuto sempre anche prima della sentenza della CAF riguardo alla riforma della graduatoria dei ripescaggi che ha riabilitato il club etneo portandolo ai primi posti della graduatoria. Fidarsi della Figc, che ieri difendeva il format a 22 e oggi pare avere voltato faccia al Catania, è sempre un errore. Anche questo è certo. Ed è di certo più grave dell’avere festeggiato anzitempo il ripescaggio. Ma come ieri nulla era scontato in bene, ancora adesso nulla lo è in male.