Coni, il voltafaccia a Frattini. Decisione “pilatesca” che salva Fabbricini

Redazione

Vizi procedurali

Eppure il giudizio del Coni, alla fin fine, dopo un mese circa di attesa più altri cinque giorni di ragionamenti non è andato a fondo ma si è limitato a evidenziare dei banali vizi procedurali. Che tra l’altro il Catania aveva rilevato dapprincipio, scegliendo (unica tra tutti i club in lizza per il ripescaggio), di ricorrere anche al TFN contro le decisioni di Fabbricini di modificare il format della B. Fatto sta che, come previsto, il nodo che ha deciso la questione è stato proprio quello relativo alla B a 22 o 19 squadre. Mentre il ricorso della Ternana contro la sentenza della CAF sui criteri di ripescaggio non è stato nemmeno preso in considerazione. Una volta rigettato per inammissibilità il ricorso contro la B a 22, il Coni ha rigettato pure quello delle Ternana considerato che fosse venuto meno l’interesse. Viene annullata la sospensiva e torna in vigore la decisione della CAF a favore di Catania e Novara.