Coni, il voltafaccia a Frattini. Decisione “pilatesca” che salva Fabbricini

Redazione

La scelta di non decidere su Fabbricini

Secondo Frattini e un altro dei cinque componenti del Collegio, sarebbe stato giusto riportare la cadetteria a 22 squadre. La maggioranza ha però votato contro, confermando la spaccatura e l’intenzione di “non decidere”. Una sorta di decisione alla Ponzio Pilato, che non ha dato né torto né ragione a Fabbricini, che è uomo del Coni prestato alla Federcalcio (questo va ricordato). Un peso, in questa “non decisione”, potrebbe averlo avuto anche il pur legittimo ricorso del Catania alla giustizia ordinaria contro il commissario della Figc. D’altronde proprio l’avvocato della Figc, al dibattimento del 7 settembre, aveva tirato in ballo la denuncia per abuso d’ufficio presentata dal Catania, spiegando che una sentenza del Coni avversa a Fabbricini avrebbe potuto tradursi quasi inevitabilmente in una condanna penale. Prospettiva che forse ha toccato la sensibilità di qualcuno tra i giudici.

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