Coni, il voltafaccia a Frattini. Decisione “pilatesca” che salva Fabbricini

Redazione

Il Coni come Ponzio Pilato

Fatto sta che il Coni ha deciso di “lavarsene le mani”, della B e del commissario straordinario. Una decisione che pare, dall’esterno, più politica che incisiva dal punto di vista delle regole. Ma è altrettanto vero che i cavilli ai quali si è appigliato il Coni, per arrivare a questa conclusione, sono stati validi e lasciano almeno sotto il punto di vista della forma giuridica, poco spazio a lamentele. Dal punto di vista della sostanza, certo, la storia è ben diversa e conferma il vergognoso stato in cui versa il calcio italiano sotto ogni punto di vista: dal campo ai tribunali.