Curva Nord: Sostegno al Catania femminile, contestato Pulvirenti

Redazione

Niente Monopoli-Catania, e non per via del divieto di trasferta. Ai tifosi catanesi non è stato consentito l’accesso all’impianto pugliese, ma è per scelta che i gruppi organizzati della curva Nord hanno sostenuto ancora una volta il Catania femminile invece di seguire le vicende dei rossazzurri. Contestazione verso Antonino Pulvirenti ed esultanza finale hanno caratterizzato il tifo nel rotondo successo delle rossazzurre, impegnate sul campo di Aci Sant Antonio.

La partita è finita 8-1 per le calciatrici in maglia rossazzurra. Per la terza volta in questa stagione, a sostenerle dagli spalti c’era una rappresentanza della curva Nord. Gli ultra di sono dati appuntamento ad Aci Sant Antonio in ragione della contestazione che stanno portando avanti verso la proprietà, la dirigenza e la squadra del Calcio Catania  Club che non ha alcuna attinenza con quello femminile, a parte i colori. Durante la partita, oltre ai cori a favore delle rossazzurre, non sono mancati quelli contro la proprietà del Calcio Catania. La posizione degli ultra, su questo argomento è molto netta, da tempo.

Ai presenti poco davvero importa del risultato che arriva da Monopoli, accolto senza alcuna sorpresa. L’ennesima umiliazione alla maglia. Le rossazzurre, invece, escono vittoriose dalla trasferta di Aci Sant Antonio e festeggiano, al termine della partita, con un olè verso la tribuna dove avevano preso posto gli ultra. Poi lanciano ai loro sostenitori anche delle maglie, non quelle da gioco però (che tra l’altro sono state donate loro proprio dagli ultra, ndr). Si tratta di t-shirt firmate UCN (acronimo dei gruppi della curva Nord, ndr) dove è trascritto un coro: «Non mollare perché, non mollare perché c’è la Nord che canta per te». E sono applausi e complimenti quelli che piovono dagli spalti, in buona parte tutti quelli che i rossazzurri non hanno meritato questa stagione.