PLM: «Carte, squadra e soldi pronti per ripescaggio in B. Aspettiamo sentenza definitiva»

Fonte: MondoCatania.com
Redazione

Con inizio fissato alle 12, MondoCatania segue in diretta testuale la presentazione alla stampa di Tommaso Silvestri e Simone Ciancio. I due terzini sono stati acquistati di recente dal Calcio Catania e si preparano insieme alla squadra ad affrontare la prossima stagione. In quale categoria? La prospettiva del ripescaggio in B, a seguito delle conseguenze del ricorso vinto dal Novara, sarà al centro dell’appuntamento, che sarà presieduto dall’addì del Calcio Catania, Pietro Lo Monaco.

Pietro Lo Monaco: «Buongiorno a tutti. Ci troviamo  per un appuntamento che diventa un susseguirsi di eventi di questo tipo. Presentiamo i nostri acquisti due alla volta per una prima presa di contatto e conoscenza più approfondita per i nostri tifosi. Presentiamo Ciancio e Silvestri, due giocatori che in questa categoria non hanno bisogno di presentazione. Ciancio non avrei dovuto prenderlo, ma mi sono fissato. Già l’anno scorso mi aveva detto di no, preferendo il Lecce. Mi auguro che sappia farsi perdonare con un’annata importante. Silvestri è uno dei migliori difensori centrali, col dono del gol. Nelle due partite giocate col Trapani, sentivo parlare più di lui che degli attaccanti. All’andata ci ha fatto il gol. Se ripenso a quei gol… Sono molto content di averli con noi, fanno parte di un organico che secondo me è fortissimo. Che ha tutte le carte in regola per recitare un ruolo di primissimo piano. Ciancio è un terzino sia destro che sinistro, anche se il suo lato preferito è il destro ma la sua capacità di essere duttile è importante. Silvestri può giocare solo centrale».

Simone Ciancio: «Salve a tutti. Sono onorato di essere qua e spero di ripagare la fiducia del club».

Tommaso Silvestri: «Sono onorato di vestire questi colori e non vedo l’ora di ripagare la fiducia arrivando a un traguardo importante».

Pietro Lo Monaco: «Non ci sono aggiornamenti. C’è una sentenza del TFN, riguardo all’opposizione a una norma che inficiava la possibilità di ripescaggio per alcune squadre, che riguardava gli emolumenti non pagati. La norma diceva che chi non avesse pagato emolumenti vari, con penalizzazione, non poteva accedere a classifiche di ripescaggio. Ce n’era anche un’altra riguardante le scommesse, che parlava di scommesse nelle quali il Catania non entrava. Purtroppo nel 2015/16 il Catania ha omesso di pagare, i contributi relativi a un paio di mesi e in base a questo non potevamo godere del ripescaggio. La norma a cui si è opposto il Novara ha dato ragione al Novara ed è stata bypassata. Per cui noi siamo a posto ed entriamo in un’ipotetica classifica. Oggi i ripescaggi sono due, certi, Bari e Cesena. Spiace per le due squadre. Devono essere ripescate due squadre. Ci sarà una classifica e questa classifica vede il Catania primo. Nelle prossime ore chiaramente si saprà. Ci saranno tutta una serie di adempienze che si dovranno possedere. 700mila euro a fondo perduto, una fidejussione di 400mila euro. Parametri per cui noi siamo già in linea. Il Catania ha tutto per ambire a discorsi diversi per la C. Ci auguriamo che questa possibilità rimanga e che si dia corpo a queste che oggi sono speranze».

Tommaso Silvestri: «Ho scelto Catania a prescindere dalla categoria, e avevo offerte. Un’occasione come Catania capita poche volte nella vita. Ho guardato il progetto e l’importanza del club».

Simone Ciancio: «Sono disposto a giocare in qualsiasi ruolo per la squadra e per centrare l’obiettivo. L’anno scorso ho avuto problemi alla schiena che ho superato alla grande».

Tommaso Silvestri: «Le squadre che di solito vincono il campionato sono quelle che prendono meno gol. La difesa del Catania credo sia di assoluto valore e coi consigli del mister potremmo fare grandi cose. Vogliamo essere una difesa forte, che prende pochi gol e siamo già a buon punto».

Simone Ciancio: «La difesa parte dall’attacco, si attacca e difende come gruppo».

Pietro Lo Monaco: «Dal punto di vista giuridico il Catania è tutelato per quel che riguarda il ripescaggio. Ci appoggiamo sui nostri legali, basandoci sul ricorso del Novara».

Tommaso Silvestri: «Sottil sta cercando di dare l’impronta di un gioco di reparto, in cui tutti pensiamo con un’unica testa. L’obiettivo è giocare più avanti, e sfruttare il fuorigioco. Ma alla base serve tanta conoscenza tra noi, lavoro sul campo e consigli del mister».

Pietro Lo Monaco: «Dopo la batosta contro il Siena mi sono incarognito e mi sono messo subito a lavorare per costruire la squadra. Anche l’anno scorso abbiamo agito con velocità rispetto agli altri. È il nostro modo di fare. Per quel che riguarda C o B, i nostri giocatori hanno tutti contratti pluriennali, l riteniamo pronti sia per vincere il campionato di C che per affrontare la B. Pensavamo in prospettiva, adesso potrebbe anche concretizzarsi col ripescaggio. Ho sempre detto che al Calcio Catania non hanno mai giocatori calciatori in scadenza, anche a costo di perdere qualche calciatore in scadenza. Chi non ha un contratto pluriennale con noi resta ai margini delle preferenze tecniche, si dà spazio a chi è di proprietà del Catania. Qualora dovesse succedere di essere…».

«Negli ultimi anni tante squadre provenienti dalla C sono finite in A. Quindi significa che i calciatori che giocano a vincere in C hanno la stessa possibilità di proporsi anche nella categoria superiore. Sono giocatori che riteniamo in condizione di fare un campionato giusto in serie B».

«I tempi del ripescaggio saranno rapidi. Il 31 di Luglio ci sarà la presentazione dei calendari di B. Bari e Cesena sono fuori, e i tifosi hanno la mia solidarietà. Necessariamente bisogna procedere a rimpiazzare queste squadra a meno di altre defezioni. L’appello che eventualmente potrebbe esserci, va dipanato al più presto. Nel giro di una decina di giorni dovremmo sapere tutto. Chiaramente, sarebbe un grande piacere per la nostra gente che vede riaprirsi le porte di un territorio nostro per tanti anni. Avremmo meritato anche sul campo questo salto di categoria, al di là del grande campionato del Lecce. Purtroppo la lotteria dei play off ci ha fermato. Se pensiamo che in B è andato il Cosenza – e mi ha fatto piacere che l’abbia spuntata una squadra del Sud – che è arrivato a 16 punti. Belli i play off ma la meritocrazia non è stata rispettata. La domanda di ripescaggio non è stata fatta. Avviene tutto di ufficio. Dobbiamo aspettare il giudizio definitivo. Da quel momento le società devono presentare domanda completa con un assegno da 700mila euro più fidejussione di 400. Saremmo esposti con tre fidejussioni, anche se una ci sarebbe restituita».

«In caso di serie B non cambieranno i prezzi degli abbonamenti».