I tifosi fischiano: non se ne può più della C. Tutti colpevoli, tranne loro

Marco Di Mauro

Le responsbailità di tutti

Per cui, i responsabili di questa situazione, devono prendersi la responsabilità e fare tutto quanto in loro potere per risolverla e portare il Catania via dalla C. A partire dal patron (che ha portato la squadra in C per colpa delle sue azioni), proseguendo per l’addì Lo Monaco e il ds Argurio (finora incapaci di allestire un organico con qualità non solo tecniche ma anche umane e temperamentali coerenti con gli obiettivi fissati e le aspettative alimentate nei tifosi in campagna abbonamenti), continuando con i vari tecnici che si sono succeduti nel tempo e dei quali Sottil sta purtroppo dimostrandosi degno erede (finora incapace di gestire i calciatori messi a disposizione, dando un gioco che sia alla base della compattezza che porta i risultati anche nelle sfide difficili, contro le squadre che si chiudono, oltre che in quelle di cartello). Finendo coi calciatori, che sono i soli ad andare in campo e a poter determinare i risultati e che finora non si sono dimostrati all’altezza – come collettivo -, non solo degli obiettivi fissati dalla dirigenza ma, ancor peggio, dei tifosi che li sostengono dagli spalti, delle loro speranze e dei loro sentimenti.

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