Il solito Catania brucia la vittoria. Modica spaventa Novellino, la Cavese fa 2-2

Marco Di Mauro

La Cavese gioca, il Catania segna

Al fischio d’inizio, dato dall’arbitro Gualtieri di Asti, è la Cavese a muovere per prima il pallone, attaccando da destra verso sinistra. I padroni di casa partono con maggior personalità e determinazione, spingendosi in avanti e riuscendo a tirare per primi in porta. Al settimo minuto, su cambio di fronte, Rosafio sfrutta l’alleggerimento svirgolato di Calapai per conquistare il pallone, trovare spazio e concludere in diagonale in porta. Il tiro è preciso, però è anche debole, Pisseri para a terra senza affanni. Sulla rimessa del portiere, il Catania costruisce la sua prima azione offensiva, il suo primo tiro in porta e il vantaggio. Calapai crossa dalla destra. Lo spiovente, che si impenna sopra l’area di rigore, viene intercettato al volo da Bucolo sul palo opposto. Il centrocampista rossazzurro conclude d’istinto, colpendo alla perfezione la sfera, che gonfia la rete della Cavese entrando nello specchio poco sotto la traversa,a una velocità che la rende invisibile agli occhi dell’estremo difensore di casa. Grande festa per la decina di rossazzurri presenti sugli spalti.