Il Massimino non è uno stadio che porta bene al Lecce. In 77 anni di sfide ha vinto due soli dei 16 confronti giocati in casa del Calcio Catania. Il dato non inganni i salentini non sono un avversario semplice per i rossazzurri, che nei restanti incontri interni li hanno battuti sette volte. Il risultato più frequente resta il pareggio. Alla sfida di sabato prossimo non mancherà uno dei titolari inamovibili dell’undici di Lucarelli, nonché grande protagonista della sfida.

La scorsa stagione il Lecce uscì ridimensionato dal confronto col Catania di Pino Rigoli. Le reti di Silva e Di Grazia illusero il pubblico catanese più di quanto non sconfortarono quello salentino. La vittoria per 2-0 contro una delle principali candidate al salto di categoria fu solo uno degli episodi positivi della stagione che si concluse con l’esonero dell’allenatore, l’incarico a Petrone, poi a Pulvirenti e infine l’eliminazione dai playoff. La stagione precedente, sempre in serie C, era finita 0-0. Il nono pareggio nella storia di questa sfida, che resta il segno più frequente dei tre.

Due volte il Lecce ha espugnato il Massimino. La prima volta è datata 7 dicembre 1941, quando il Calcio Catania non aveva ancora l’attuale denominazione. A distanza di 71 anni, l’altro successo: per 1-2 l’11 aprile 2012. Una gara sui generis, che vanificò la rincorsa all’Europa del Catania di Montella. Prima il vantaggio del Catania, con Bergessio che mette in gol il pallone che Barrientos aveva mandato a rimbalzare sulla traversa. Poi il rigore causato da un tocco di mano di Marchese, sbagliato da Di Michele. Quindi il gol di Corvia, seguito dalle proteste di Carrizo che viene espulso. A quel punto Lodi è costretto a mettere i guantoni da portiere e difendere il pareggio nei minuti finali della partita. Nonostante l’impegno, poco dopo arriva il 2-1 di Di Michele, che raccoglie e spedisce in rete un pallone malamente rimpallato proprio dalle mani dell’improvvisato portiere rossazzurro.

Molto più efficace e determinante Lodi si era rivelato nella partita del febbraio 2011. Alla sua prima apparizione al Massimino, arriva nel corso del mercato di gennaio, ribaltò per la seconda volta il risultato che il Lecce era riuscito a portare dall’1-0 all’1-2. Due punizioni magistrali, entrambe dal limite e indirizzate alla sinistra di Benassi, fecero esplodere il Massimino e valsero il primo successo del Catania sotto la gestione di Diego Pablo Simeone. Da questa estate Lodi è tornato a vestire il rossazzurro e si è preso pure la fascia da capitano. A causa di un fastidio al piede, ha rischiato di saltare la sfida di sabato. Allarme però rientrato. Ci sarà.

Precedenti

Catania 8 dicembre 1940 Catania-Lecce 1-0
Catania 7 dicembre 1941 Catania-Lecce  0-1
Catania 9 febbraio 1975 Catania-Lecce 0-0
Catania 26 settembre 1976 Catania-Lecce  0-0
Catania 31 maggio 1981 Catania-Lecce 1-1
Catania 13 dicembre 1981 Catania-Lecce 0-0
Catania 20 febbraio 1983 Catania-Lecce 2-0
Catania 31 marzo 1985 Catania-Lecce 0-0
Catania 5 ottobre 1986 Catania-Lecce 1-1
Catania 2 febbraio 2003 Catania-Lecce 2-1
Catania 3 settembre 2003 Catania-Lecce 3-0 (coppa)
Catania 29 novembre 2008 Catania-Lecce 1-1
Catania 13 febbraio 2011 Catania-Lecce 3-2
Catania 11 aprile 2012 Catania-Lecce 1-2
Catania 13 febbraio 2016 Catania-Lecce 0-0
Catania 23 ottobre 2016 Catania-Lecce 2-0