Murale Massimino, altra proroga. Tornelli impediscono completamento opera

Redazione

Ancora quindici giorni di tempo per completare il murale delle glorie del Calcio Catania. I protagonisti dell’ultima parete sono stati dipinti ormai del tutto. A causa di alcuni imprevisti, ma sopratutto delle lungaggini dell’amministrazione nell’effettuare certi interventi necessari al completamento dell’opera, bisognerà però attendere fin quasi se non oltre dicembre perché i lavori lungo via Cifali vengano rifiniti e conclusi.

Le partite della Leonzio, della nazionale di rugby e le avverse condizioni meteo, hanno sottratto giorni di lavoro interi. E questi sono stati degli intoppi non preventivati. A rallentare più di tutti i lavori di Andrea Marusic, però, sono state le opere di manutenzione richieste all’amministrazione e non ancora effettuate. Vanno rimossi alcuni cartelli, tra l’altro rovinati, che impediscono di montare l’impalcatura necessaria per dipingere le zone più alte del murale, che tocca persino i metri d’altezza. Andrebbe rimosso anche il tabellone di plastica che sovrasta la parete dov’è situato l’ingresso di servizio, e che da progetto andrebbe colorata per intero di rosso e di azzurro.

Da mesi, inoltre, l’artista ha richiesto che vengano potati gli alberi che in più punti sporgono proprio su alcune parti del murale che andrebbero dipinte. In attesa degli interventi richiesti, Marusic sta ultimando i dettagli dei protagonisti dipinti nell’ultima parete del murale interessata dall’opera. Quindi passerà a rifinire alcuni particolari anche degli altri personaggi. Restano da dipingere i nastri rossazzurri in cima alle pareti e le parti dei disegni nelle zone sommitali, che come detto necessitano dell’installazione di un’apposita impalcatura. Quindi bisognerà dipingere di rosso e azzurro la parete in cui è presente l’ingresso di servizio. Oltre questi interventi, però, per i quali sono stati concessi altri 15 giorni di tempo all’artista, l’opera non potrà dirsi completa.

Resta infatti irrisolto, infine il già discusso intoppo dei tornelli. Anche questo già più volte segnalato, da Marusic, come un rischio per l’opera di restare incompiuta. E tant’è. In corrispondenza delle strutture in metallo che regolano la coda verso i varchi di accesso della tribuna B, è stato finora impossibile completare i disegni per ovvie ragioni tecniche. I tubi sono addossati al muro e per la legge dell’impenetrabilità della materia, non è possibile dipingerci attraverso. Il risultato è che parecchi dei personaggi sono incompleti. E lo resteranno finché le strutture non saranno rimosse (per poi essere rimontate).