Noi con la Voce: «A Terni tanta sfortuna. Contro il Bari a testa alta»

Alessia Lo Monaco

Turno infrasettimanale dal sapore amaro per il Catania, sconfitto in casa della Ternana con un pesante 5-1. Un passivo però immeritato per i rossazzurri che, soprattutto nel primo tempo, avevano avuto l’occasione di riprendere in mano il risultato. Sconfitta però subito da archiviare in vista della sfida casalinga contro il Bari in programma domenica.

La pensa così Marcello Belfiore, il protagonista del “Noi con la Voce” di questa settimana.

Il ko di Terni secondo te deriva dai meriti della Ternana o dai demeriti del Catania? Oppure c’è stata anche la sfortuna a indirizzare il match in un certo modo?

«È indiscutibile che ci siano tanti meriti dei giocatori della Ternana, e il loro score parla chiaro. Loro hanno una squadra che sta battendo ogni record. Certo, c’è da dire che il Catania, soprattutto nel primo tempo, è stato molto sfortunato. Se poi si commettono anche degli errori, la capolista non ti perdona. E così che è andata la partita».

Risultato esagerato o meritato secondo te e perché?

«Secondo me il 5-1 è stato un risultato esagerato. Per quanto visto, soprattutto nel primo tempo, il Catania non meritava quel passivo. Peccato per le occasioni fallite sul 2-1 per gli umbri».

Ti hanno convinto le scelte di Raffaele e secondo te quanto stanno pesando in attacco le assenze di Piccolo e Russotto?

«Purtroppo le assenze pesano molto, soprattutto perché riguardano i giocatori con più qualità della rosa etnea. Non credo che Raffaele potesse fare scelte migliori di quelle fatte durante i 90 minuti di gara».

Per evitare di replicare la doppia sconfitta dell’andata, il Catania come dovrà affrontare il Bari domenica?

«È fondamentale che Raffaele e i suoi ragazzi trasformino la delusione per il risultato incassato mercoledì in voglia di rivalsa. Giocando a testa alta, con il giusto piglio e sempre in maniera ordinata, credo che il Catania possa fare risultato con Il Bari».