Noi, la Lazio, Lotito. E quando, all’Olimpico, imparammo cos’è l’ingiustizia

Fonte: www.laziowiki.org
Claudio Spagnolo

Introduzione

Mi torna in mente, come fosse ieri, il momento esatto in cui conobbi il significato della parola ingiustizia. Sono passati molti anni, troppi: precisamente trentacinque. Il giorno fu, lo ricordo con esattezza, il cinque giugno millenovecentottantatré. L’orario, credo, tra le due e mezza e le quattro e un quarto del pomeriggio: giusto il tempo necessario per giocare una partita di calcio. Il luogo era lo stadio Olimpico. Precisamente la curva sud, quella da cui partono in genere i cori a sostegno della Roma. E dove però quel giorno suonava una musica nuova. Che aveva come metronomo il battito di quindicimila cuori rossazzurri.