Pagelle (CAT-SLE) Lucarelli, cambi decisivi. Curiale spinge la rimonta

Fonte: CalcioCatania.it
Giuseppe Puglisi

Le valutazioni attribuite ai protagonisti rossazzurri di Catania-Sicula Leonzio 3-2. La gara cambia, dopo lo 0-2, col doppio cambio di Lucarelli che muta tatticamente la squadra che risponde con tre gol.

Pisseri voto 6: Nel primo gol non ha colpe. Viene ingannato e spiazzato, in occasione del secondo gol, dalla deviazione della barriera. Compie una buona parata sul colpo di testa pericoloso ravvicinato. Fortunato in occasione del palo colto dalla Leonzio.

Aya 6: Costretto a dare una mano a Semenzato sulla destra, nel primo tempo con la difesa a tre, per fronteggiare un Arcidiacono veloce e preciso nei cross. Nel secondo tempo, con la difesa a quattro, riesce a controllare meglio l’attacco veloce della Leonzio.

Marchese 6: Non riesce a chiude il cross che porta al goal della Leonzio nel primo tempo. Nel secondo tempo si rivede il Marchese dei tempi d’oro, inserito terzino in una difesa a quattro. Finisce con i crampi la partita.

Tedeschi 6: Colpevole per primo goal per un corto rilancio che porta Arcidiacono al vantaggio. Non è ancora in perfetta forma ma nella difesa a 4 si trova più a suo agio.

Semenzato 6: Nel primo tempo viene saltato spesso da Arcidiacono, che è stato per lui un cliente scomodo. Nel secondo tempo, nella difesa a quattro, si trova a suo agio coperto anche da Curiale una volta subentrato.

Lodi voto 6: Un primo tempo più che opaco, come ammetterà lui stesso in sala stampa. Perde palla a centrocampo e da un suo passaggio errato viene fuori l’azione del primo goal avversario. Si accende a metà del secondo, e alla fine confeziona l’assist per Russotto che vale la vittoria finale. Un lancio da centrocampo, o quasi, che pesca con precisione millimetrica l’inserimento dell’attaccante.

Da Silva 6,5: Inizia bene la stagione per il giovane rossazzurro, riesce a coprire bene in difesa e a ripartire velocemente in attacco dove spesso si trova a tirare in porta.

Mazzarani 5,5: Nel primo tempo con il centrocampo a cinque si vede molto poco anche per via delle verticalizzazioni e dei lanci lunghi a scavalcare il centrocampo e la mediana d’attacco. Nel secondo tempo costretto ad uscire per far cambiare modulo e velocità alla squadra.

Caccetta 5,5: Nel primo tempo fa fatica a contenere il centrocampo della Leonzio e a far ripartire con velocità i suoi compagni. Sostituito nel secondo tempo per dare maggiore velocità alle azioni.

Curiale voto 7: Impatto determinante sulla partita, il suo. Entra e dopo pochi minuti, nonostante il Catania incassi lo 0-2, segna la rete che fa partire la rimonta. Una rete di opportunismo e tempismo. Lotta come un ossesso su ogni pallone, guadagnandosi l’apprezzamento dei tifosi.

Russotto voto 7: Torna a essere decisivo, e per il Catania questa è una nota molto positiva. Criticato a lungo, in parte anche durante questa partita, piazza alla fine la zampata vincente con un tocco non banale. Un quasi rovesciata che mette fuori gioco il portiere avversario. Rete più caparbia che bella, per questo ancor più apprezzata dai tifosi.

Di Grazia voto 6: Il suo inserimento in campo dà dinamismo nel momento in cui la Sicula Leonzio medita di difendere il risultato. Con la sua velocità riesce a fare saltare le marcature e gli equilibri di centrocampo e difesa bianconera.

Pozzebon 6: Nel primo tempo inguardabile, si divare le tre palle goal che potevano portare al pareggio. Con l’ingresso di Curiale e Di Grazia si trasforma velocemente nell’attaccante che ha sempre fatto bene in tutta la sua carriera. Fa un bellissimo goal dalla distanza, che sigla il pareggio e fa scattare anche Lucarelli verso la curva.

Biagianti sv: Entrato nella ripresa al posto di Pozzebon.

Lucarelli 7: Nel primo tempo la squadra è in balia degli avversari, ma il cambio tattico dal 3-5-2 al 4-2-4 è l’idea giusta che porta il Catania alla vittoria in soli 10 minuti. Cambi azzeccati e lettura tattica nel secondo tempo che ha fatto la differenza.