Raffaele: «Domani voglio una partita di voglia e determinazione»

Fonte immagine: calciocatania.it
Giorgio Grasso

A soli tre giorni dalla trasferta di Teramo, il Catania si appresta ad affrontare la Vibonese allo stadio Angelo Massimino. In vista del match di domani contro i calabresi, mister Raffaele ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

Sugli indisponibili:

“Le condizioni di Claiton e Silvestri le vedremo oggi e domani mattina. Dopo di che vedremo cosa fare consultandoci con lo staff medico per sapere se potranno essere della partita. Oltre loro due anche Pinto è uscito malconcio dopo un incidente con Diakité ma dovrebbe esserci. Spero di avere tutti a disposizione perché in una situazione così precaria in termini di organico l’assenza di questi elementi ci metterebbe in seria difficoltà.”

Sull’attacco:

“I problemi offensivi della squadra sono oggettivi. Sarao purtroppo dopo le prime tre partite si è fermato e Reginaldo è rientrato solo domenica dopo la quarantena obbligata. Inoltre molti dei ragazzi non hanno sostenuto la preparazione con la squadra, come Emmausso. Sono situazioni che non fanno rendere l’attacco al massimo. Fortunatamente Pecorino sta crescendo. Sarao è rientrato da poco con il gruppo e in queste partite sarà disponibile, seppur non al 100%. Aspettiamo ancora il rientro di Piccolo. Se daremo il massimo anche questi giocatori entreranno presto in condizione. Purtroppo non è un annata facile per molte squadre e tra queste ci siamo anche noi.”

“Sarao e Pecorino posso coesistere. La squadra deve essere brava a supportarli ma posso giocare insieme, anche in determinate circostanze durante le partite. L’importante è che la condizione di questi giocatori sia buona. Pecorino è giovane ed è in forte crescita, mentre Reginaldo e Sarao che non hanno svolto la preparazione con noi devono ancora trovare la migliore condizione.”

Sulla crisi di risultati:

“Quando non si fa risultato è normale che le cose non funzionano. Abbiamo avuto un inizio di campionato in cui fin da subito si sono giocate tante partite e i risultati iniziali ci hanno dato fiducia. Poi per ragioni prevalentemente fisiche molti giocatori hanno iniziato a mancare e la tenuta difensiva ne ha risentito. A causa di ciò abbiamo dovuto cambiare anche l’impostazione tattica della difesa, ma senza i risultati le certezze hanno iniziato a vacillare. Dobbiamo essere bravi a trovare concentrazione e cattiveria in un momento di difficoltà come questo. Solo così si può affrontare partite come quelle di Teramo dove per un episodio si esce sconfitti da un incontro giocato alla pari. Abbiamo l’obbligo di credere in noi stessi e nelle nostre qualità. Le critiche sono giuste e sarebbe sbagliato non accettarle.”

Su Gatto:

“Gatto all’inizio non è stato molto bene ma ha trovato il suo spazio. Mi aspetto di più da tutti. Lui è a disposizione e mi aspetto cose importanti se verrà chiamato in causa.”

Sul modulo: 

“Parlare di moduli in questa fase del campionato è difficile. Ci sono tante variabili come l’esito dei tamponi e la situazione degli indisponibili. L’importante è avere i calciatori in condizione in determinati ruoli, perché se no si resta senza interpreti in determinati reparti. Sappiamo che, ad esempio, la situazione nella retroguardia è grave e ad oggi la difesa a 4 è obbligatoria. Abbiamo lavorato sul modulo a 4 difensori e abbiamo fatto bene sia a Teramo, leggerezza sul gol a parte, che nel secondo tempo di Palermo. Domani però bisogna andare oltre la tattica: deve essere una partita di voglia e di determinazione. Vogliamo ritrovare la tranquillità. Fortunatamente il calcio ti dà subito la possibilità di riscattarti. Questo è un anno un po’ diverso e la continuità la inizieremo a trovare tra un mese, dove inizieranno a vedersi i veri valori del campionato.” 

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