Ai nostri microfoni Moreno Castellani de “Il Giornale dell’Umbria” presenta la sfida di sabato pomeriggio al Massimino

Dopo l’ottimo avvio di stagione gli obiettivi si sono ridimensionati?

Il girone di ritorno sarà un nuovo campionato, la società fissa sempre l’asticella a quota 50 punti ed anche Camplone sottolinea spesso come la rosa sia composta da elementi molto giovani e senza la qualità sufficiente per puntare alle posizioni di vertice. Resta il fatto che il tecnico ha preteso innesti di qualità ed è stato addirittura messo in discussione qualche settimana fa, nonostante il girone d’andata si è chiuso a quota 29 punti. Per cui probabilmente il vero obiettivo sarebbe quello di agganciare i playoff ed anche la piazza (oltre 7.000 abbonati) spera in tale risultato.

In ottica mercato cosa manca alla squadra e cosa ha richiesto Camplone?

Nielsen è stato appena acquistato, probabilmente partirà per Catania, ma non è ancora possibile stabilire se può essere impiegato dall’inizio. E’ lui il centrocampista che Camplone chiedeva, mentre le altre richieste del tecnico sono un esterno destro di centrocampo (Sestu resta il favorito) ed una punta (si fanno i nomi di Ardemagni e Caputo). Entro lunedì il Perugia chiuderà comunque almeno altri due innesti di qualità e di esperienza per puntare a qualcosa in più della salvezza.

Formazione per sabato?

Camplone sembra orientato a confermare l’undici di sabato scorso che ha pareggiato in casa con il Bari, visto che Comotto non recupererà e Del Prete si è appena infortunato e potrebbe star fuori per parecchio tempo vista anche l’ipotesi squalifica avanzata dalla Procura Federale nella vicenda Nocerina. Per cui 4-3-3 con Provedel in porta, Crescenzi, Goldaniga, Giacomazzi e Vinicius in difesa; Nicco Fossati e Taddei (favorito su Verre) in mediana, e tridente con Falcinelli, Perugini e Fabinho.

Come vedi il nuovo Catania di Marcolin?

A differenza del Perugia, che completerà le sue operazioni negli ultimissimi giorni di mercato, guardando sempre al portafoglio, i siciliani non hanno badato a spese ed hanno dato a Marcolin il meglio che la serie B offriva. Qui a Perugia crediamo che il Catania possa risalire la classifica e raggiungere l’obiettivo playoff anche se non nelle primissime posizioni. La classifica è molto corta per cui si può facilmente passare dalla zona playout alla zona playoff.

Che Perugia arriverà al Massimino?

Gli umbri in trasferta se la sono sempre giocata, eccezion fatta per le gare sfortunate di Lanciano e Carpi ed anche i tanti pareggi sono in realtà delle mancate vittorie e non delle mancate sconfitte. Al tecnico Camplone si critica il poco pragmatismo che non ha permesso nel girone d’andata di portare a casa almeno un altro paio di vittorie. In tal senso anche i “senatori” come Taddei e Giacomazzi non hanno fin qui dato il contributo atteso e sperato.