GAZZETTA – Le altre siciliane di Lega Pro

Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Mancini, un ritorno doc già vola con il Messina «Vedo un gruppo forte» (La Gazzetta dello Sport)

“A Adesso è arrivato anche il gol. Decisivo, perché consegna al Messina 3 punti che allontanano i fantasmi. Al Ceravolo Manuel Mancini ha recitato da leader dopo le buone sensazioni lasciate nell’esordio da titolare contro il Foggia: «In quell’occasione era stato bravo il loro portiere. A Catanzaro finalmente è arrivato il momento, una liberazione». Sì, perché Mancini doveva scrollarsi di dosso una serie di scorie dell’ultima esperienza in giallorosso, quella culminata nella retrocessione ai playout. Il suo ritorno in riva allo Stretto è stato accolto con tiepidezza. Non da Marra, il tecnico che sull’ex L’Aquila ha cucito un abito tattico su misura: 4-3-1-2, con Mancini vertice alto.

Difende, corre, segna Zanini il trascinatore «Di Napoli ti ringrazio» (La Gazzetta dello Sport)

“E’ un difensore, viene schierato a centrocampo ma segna come un attaccante. Matteo Zanini è la prima scommessa vinta da Lello Di Napoli. In questo ragazzo lodigiano il tecnico agrigentino crede ciecamente Lo scorso anno a Messina non ha realizzato nessuna rete. Ad Agrigento si è invece riscoperto capocannoniere con 3 gol in 6 partite. «Forse anch’io sono un po’ sorpreso ma sto giocando in una posizione che mi consente di svariare parecchio». Nel centrocampo Matteo Zanini ha meno incombenze di copertura. A fare da schermo sono Carrotta e Pezzella. Lui è più libero di offendere.

Cutrufo rassicura «Ho fiducia in Sottil L’Akragas si rialza» (La Gazzetta dello Sport)

“«Piena fiducia al tecnico Sottil e al direttore sportivo Laneri. Anche se ci troviamo in fondo alla classifica sono convinto che il Siracusa si salverà». Il presidente Cutrufo guarda con ottimismo ed allontana qualsiasi voce di un esonero dell’allenatore. «La squadra ha tenuto testa al Lecce – ha aggiunto – che è stato costruito per vincere il campionato. Purtroppo non stanno arrivando i risultati e la classifica non ci sorride ma non posso dire nulla di negativo sulla prestazione della squadra».