STAMPA – Accade in serie B

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Il Brescia fatto in casa ritrova il sorriso (La Gazzetta dello Sport)

Il caos iscrizione è ormai alle spalle: buone impressioni dall’amichevole contro il Genoa (1-1)

In due settimane dall’orlo del baratro al profumo di Serie A, respirato soltanto per un pomeriggio per l’amichevole contro il Genoa. La città di Brescia e il Brescia si stanno godendo questa estate di rinascita come chi vede la vita in un’altra maniera, come chi ha rischiato di perdere qualcosa di prezioso e adesso vuole godersi ogni istante. Anche il debutto in casa contro una rivale di prestigio. Nessuno pensa a quel 3 di partenza. Sotto l’ombrellone — anzi sotto l’ombrello, visto il tempo da lupi — il popolo biancazzurro sogna ad occhi aperti. Anche il pareggio con il Genoa (11) autorizza a far galoppare la fantasia, ma la rosa manca ancora di qualche petalo: «La società dovrebbe fare ancora un piccolo sforzo per rendere ancora più competitiva questa squadra», sussurra Daniele Corvia, uno dei giocatori più attesi dopo le tribolazioni della scorsa stagione. Fatto in casa L’impressione è che, per essere competitivo, basti davvero poco a questo Brescia ad alto tasso di brescianità: 11 sui 28 in ritiro a Spiazzo sono nati in provincia e diventano 16 se si considerano tutti quelli cresciuti nel settore giovanile. Però, dopo la rivoluzione societaria di giugnoluglio, con la nomina di un amministratore unico al posto del presidente Corioni, c’è poco da spendere: «Ma non è detto che una squadra in regime economico non si possa aiutare rendendola più forte», commenta l’amministratore unico Luigi Ragazzoni, che in tribuna è affiancato da Gino Corioni, lo storico patron, che si limita a elogiare Ivo Iaconi: «Partire con lo stesso allenatore dell’anno prima è un vantaggio — le parole di Corioni —. Per il resto chiedete all’amministratore unico».

Caputo, cuore di capitano «Sono innamorato del Bari» (La Gazzetta dello Sport)

“È tempo di funghi, di diluvi estivi, di allenamenti stoppati per la pioggia e relativa fuga in palestra, per poi tornare sul campo. Il Bari lavora, tra le Dolomiti e a casa, confermando per esempio Paolo Tavano quale addetto agli arbitri per il diciottesimo anno, fissando la presentazione delle maglie da gioco nuove a domani (alle ore 16, a Villa de Grecis), varando la lotteria che permetterà a due tifosi (estratti tra chi ha comprato un biglietto per la gara di mercoledì contro l’Olympique Marsiglia e un abbonamento entro il 30 luglio) di vivere un giorno ospite di Mangia, e della squadra, nel ritiro abruzzese di Castel di Sangro. Lavora con gli sponsor, per allargare il quadro oltre alla Ladisa (marchio anche del settore giovanile), lavora Antonelli, a Milano, per sciogliere comunque il nodo Ligi che sarà in Abruzzo ad allenarsi la prossima settimana.

Ecco il Frosinone Stellone vuole altri due colpi (La Gazzetta dello Sport)

Oggi prima uscita stagionale Dionisi per l’attacco, Romizi o Palermo a centrocampo

“Oggi, invece, sul campo di San Donato Val Comino prima amichevole per il Frosinone che incontrerà una rappresentativa di dilettanti locale. Poco più di una partita di allenamento. «Il galoppo sarà importante non tanto per il risultato, quanto soprattutto per mettere in pratica le indicazioni del mister e il minutaggio nelle gambe — sottolinea Adriano Russo, pilastro della difesa —. Queste partite precampionato servono a far crescere la condizione atletica ». Intanto la società è alla ricerca delle ultime due tessere che servono a completare il mosaico. Per il centrocampo occhi puntati su Romizi (Bari) e Palermo (in compartecipazione tra Cremonese e Parma), mentre per l’attacco è in arrivo Federico Dionisi, 27 anni, reatino, del Livorno, ultima stagione in prestito all’Olhanense, serie A portoghese (10 presenze e 2 reti). Per il bomber pronto un triennale da 300mila euro a stagione. Per la firma è solo questione di ore.

Il Crotone ne fa 9 «Ma non siamo neanche al 50%» (La Gazzetta dello Sport)

“ncora una goleada del Crotone contro i i disoccupati Aic Calabria. Ancora niente partita per Mazzotta, in partenza per Verona o Parma, per Sprocati e Martella fermi per problemi muscolari e per Galardo, tornato a Crotone per problemi familiari. Nove reti di cui due sole nel primo tempo e col secondo di ottima fattura segnato da Salzano con una magistrale punizione ad effetto dai 25 metri. Ma è stata ancora la coppia Torregrossa–Padovan ad accendere le micce nel secondo tempo, specie quando Drago ha cambiato modulo passando con le due punte centrali come terminali d’attacco. «Una squadra che va migliorata – ha detto il tecnico a fine gara – e sappiamo che bisogna fare alcuni innesti importanti specie in difesa (sul taccuino di Ursino i nomi di Rea e Ferronetti, ndr) e sono sicuro che quando affronteremo la Vigor Lamezia, nel test più importante di questo primo step di preparazione, spero di poter avere la squadra ad un buon livello di preparazione perché al momento siamo sotto al 50% sia sotto l’aspetto fisico che tattico»


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