CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Bari, questa è goduria Il sindaco De Caro: «Sì, siamo da A» (La Gazzetta dello Sport)
“«Questo Bari sembra da serie A». Non viene solo dal cuore l’esternazione del sindacotifoso Antonio De Caro. È il pensiero di tutti dopo tante emozioni. Gli uomini di Mangia rifilano un poker di gol all’Avellino (prima ne aveva presi solo 7 in 8 giornate) e acciuffano gli irpini sul vagone delle prime. «Per 75’ devo solo elogiare i miei ragazzi – dice il tecnico , molto bravi. Quattro gol, una serie di situazioni importanti, qualche errore nell’ultimo passaggio. Un segnale pesante, visto che affrontavamo una signora squadra come l’Avellino che non prende gol con facilità. Se mai, in futuro dovremo essere più bravi a chiudere la partita o a non farla riaprire dagli avversari. In fase difensiva abbiamo letto male qualche situazione. Ma va pur riconosciuta la bravura degli attaccanti avversari come Castaldo».
L’effetto Tacopina: nuovi abbonamenti (La Gazzetta dello Sport)
“L’effetto Joe Tacopina scuote Bologna e il club ha deciso di riaprire la campagna abbonamenti. Da oggi è possibile sottoscrivere le tessere per le rimanenti partite interne, con agevolazioni e sconti per i nuclei familiari composti da un minimo di due persone. L’obiettivo minimo è quota 10mila: ora sono 8.076
Un Bari da impazzire E Caputo è micidiale L’Avellino a testa alta (La Gazzetta dello Sport)
L’attaccante decisivo con 2 gol, segnano pure Romizi e Sabelli Rastelli, sconfitto dopo sei risultati utili, perde il primo posto
“Ciccio e i suoi fratelli cominciano a divertirsi. Hanno scoperto che il Bari può trasformarsi nel parco-divertimenti, di nuovo «abitato» da oltre 25 mila spettatori. E fa niente se poi sulla giostra avvertono, talvolta, un senso di paura. Ciccio Caputo, doppietta (e sono 4 reti nelle ultime 3 partite), con la collaborazione di Romizi e Sabelli, goleador di giornata, stendono il mai domo Avellino (agganciato e k.o. dopo 6 risultati utili) e spingono i biancorossi a quota 15 punti, nel quintetto alle spalle di Frosinone, Livorno e Bologna. Se il 4-2 uscito sulla ruota del San Nicola è uno spot genuino per la Serie B, è merito pure della formazione di Rastelli, subito trafitta eppure capace di rialzarsi
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