STAMPA- Adesso l’operazione rimonta può partire?

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Una giornata per cambiare tutto Catania e Trapani, destini ribaltati (Live Sicilia)

“Diametralmente opposta la situazione in casa Catania, che al contrario dei “cugini” granata ha tratto grande giovamento dalla finestra di mercato di riparazione. Sono arrivati otto giocatori, che hanno rinforzato ogni reparto e soprattutto sono tutti italiani, per una condicio sine qua non posta dal nuovo direttore sportivo Delli Carri per condurre queste quattro settimane dedicate al mercato. Così, mister Marcolin ha potuto contare su un nuovo plotone di giocatori, decisamente più abituati a lottare e a sudare sette camicie, a differenza della colonia argentina che, inevitabilmente, è stata posta ai margini della squadra e giorno dopo giorno ha perso dei pezzi, apparsi in un primo momento fondamentali per la risalita del club. E i risultati sono finalmente arrivati, almeno inizialmente, con il rotondo 4-0 che i rossazzurri hanno inflitto al malcapitato Pro Vercelli. Qualcuno potrà dire che una rondine non fa primavera, ma se gli etnei hanno fornito una prova così convincente, nonostante l’arrivo di tanti giocatori che non hanno ancora trovato la piena amalgama e devo ancora comprendere del tutto gli schemi del loro allenatore, è difficile pensare che il poker di venerdì scorso resterà un episodio isolato.

A Catania arriva anche Gillet Adesso è operazione rimonta (Blog Taormina)

“La rivoluzione Catania ha poggiato le solide basi sull’esperienza dei nuovi innesti italiani, che hanno recato una personalità forte alla squadra oltre che un’impostazione determinante nei meccanismi di gioco. Un plauso anche a Dario Marcolin che ha saputo, almeno nell’ultima gara, riattaccare i cocci di una squadra allo sbando con i tasselli giunti grazie al mercato. L‘allenatore bresciano potrà disporre anche delle prestazioni di Jean François Gillet, ex portiere del Torino, che andrà ad occupare la porta dei rossazurri. Attraverso la continuità dei risultati dunque, potrà essere possibile risalire in fretta la classifica e recuperare i 7 punti che separano gli etnei dal Pescara (che occupa attualmente l’ottavo posto nel campionato cadetto con 31 punti), restano ancora 19 partite da giocare, con i “nuovi” giocatori che sono costretti a dare il massimo, visto o che hanno deciso di accettare una missione importante. Ai limiti del possibile. L’ultima vittoria in casa ha anche aperto un piccolo spiraglio importante per la “trattativa di pace” con i tifosi, che pretendono risposte sul campo chiedendo ai rossazzurri di vincere anche le gare in trasferta. Se il Catania vorrà raggiungere la zona play off, infatti, dovrà riuscire ad ottenere il massimo anche lontano dal “Massimino”. I punti che potrebbero occorre per accedere agli spareggi solitamente si colloca tra i 60 e i 65. Una quota che al momento appare lontana.