CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Caldara, baby terribile «Il Trapani senza paura A Carpi ce la giochiamo» (La Gazzetta dello Sport)
“Esperienza Mattia Caldara, classe ’94, marchio Atalanta, in estate era partito dalla sua Bergamo con la valigia piena solo di speranza: fare esperienza in una squadra professionistica cumulando qualche presenza in B. Sin dal ritiro di Tarvisio, invece, le cose sono andate diversamente da come pensava, «obbligato» dalle circostanze più a fare il titolare che la riserva. Con Terlizzi escluso dal ritiro e Martinelli con problemi al ginocchio, ha giocato da titolare le partite precampionato. E col Cittadella, con Terlizzi assente per squalifica, è tornato ad occupare il ruolo di centrale difensivo a fianco di Luca Pagliarulo: «E mi sono trovato subito a mio agio avendo avuto la fortuna di giocare sempre a fianco di Luca nelle amichevoli – le parole di Caldara – .Lui mi ha sempre aiutato, non ho avuto problemi di affiatamento. Sabato ho avuto la grande opportunità di giocare in B titolare ed ho cercato di sfruttarla come meglio ho potuto».
Promessa Claiton «Crotone, lezione dagli errori fatti» (La Gazzetta dello Sport)
“A fine allenamento Claiton Dos Santos (FOTO LAPRESSE), difensore 30enne, uno dei sei ex della partita (gli altri cinque sono il crotonese Modesto e i bolognesi Morleo, Maietta, Giannone e Ferrari ndr), ha detto: «Si è sempre detto che il calcio è strano. Adesso ci stiamo preparando per la gara di Bologna prendendo le cose buone che abbiamo fatto nel primo tempo contro il Carpi ma soprattutto cercando di migliorare ed eliminare gli errori commessi negli ultimi 5’». Il brasiliano poi fa un po’ di amarcord sulla sua prima esperienza italiana proprio nelle fila del Bologna. «Conservo un ricordo bellissimo perché è grazie a loro che sono arrivato in Italia. Una esperienza bella che però ormai è passata». E ritorna sul momento non proprio felice del Crotone. «Quello che è importante è far punti e muovere la classifica». Soddisfazione infine per tutto l’ambiente rossoblù per la riconferma di Salvatore Gualtieri alla vicepresidenza della Lega di Serie B.
Riscossa Defendi «Basta ingenuità Bari, rialziamoci» (La Gazzetta dello Sport)
«Faccio gol e così cancello quell’espulsione»
“Sulla giostra dei capitani del Bari, sabato dovrebbe salire Marino Defendi. Semplicemente perché Caputo è ancora squalificato e lui è il vice. «Non lo so ancora, anche se è sempre un grande onore mettere la fascia – confida il 29enne centrocampista . In ogni caso, mi resta la soddisfazione di essere stato il capitano di un grande Bari, quello della passata stagione. Stiamo lavorando per tornare sugli stessi livelli». A parte la fascia, deve farsi perdonare il rosso rimediato contro il Perugia. «Ho fatto immediatamente mea culpa. Mi sono lasciato dominare dalla tensione del momento e ho lasciato la squadra in nove. Una fesseria da ventenne. Ci vorrebbe un gol per cancellarla». I conti non tornano in mezzo al campo, è d’accordo? «C’è qualcosa da smussare, ma è normale. Il gruppo è nuovo, qualche intoppo iniziale ci sta».
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