STAMPA – Così parla la serie B

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Saggio ed esperto: Bari riscopre Contini (La Gazzetta dello Sport)

Il difensore: «I gol subìti? Si poteva fare di più a Vicenza e Lanciano. Dobbiamo metterci maggiore attenzione»

” Un mix di saggezza e di esperienza. Servirà alla retroguardia biancorossa per registrarsi a dovere? In vero Matteo Contini, 34 anni da Varese, aveva già cominciato il suo percorso nel Bari durante le sfide di Tim Cup. Doveva fare da chioccia ai più giovani compagni di reparto. Ben presto è finito in panchina. Fino a Lanciano, allorché Devis Mangia ha deciso di affiancarlo a Camporese. «La condizione non è ancora ottimale — confida —. Solo giocando si riesce a raggiungere il top. Devo ringraziare i miei compagni. Grazie al loro supporto, ho superato qualche difficoltà. Il gol subìto? Potevamo fare tutti qualcosa in più. Sia a Vicenza che a Lanciano abbiamo preso gol su palla inattiva. È segno che soprattutto in quelle circostanze dobbiamo metterci maggiore attenzione. Dobbiamo capire che le partite si vincono, gestendo meglio ogni piccolo, grande episodio».

Dezi a testa alta «Questo Crotone non teme nessuno» (La Gazzetta dello Sport)

“Terza trasferta stagionale per il Crotone che dopo Latina e Bologna va a far visita al Livorno. Massimo Drago dovrà ritrovare lo smalto e la brillantezza vista a Bologna, un po’ offuscata nella gara casalinga contro il Vicenza. I punti conquistati tra gare in casa e trasferte sono gli stessi ma fuori casa il Crotone finora ha giocato due volte incamerando tre punti a differenza delle quattro gare disputate in casa nelle quali i rossoblù ancora non hanno vinto. «Noi non ci facciamo impressionare da nessuno e nemmeno dal Livorno proprio perché conosciamo il valore del nostro avversario ma soprattutto perché sappiamo quanto possiamo far bene – afferma il centrocampista Jacopo Dezi –. La prova di Bologna è indicativa per questo tipo di gare nella quale sicuramente troveremo un avversario ferito. Dobbiamo sfruttare il momento di difficoltà del Livorno e cercare di tornare a casa con un risultato positivo».


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