STAMPA- Il club tentenna, i tifosi no

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Catania, silenzio denso di tensione Pulvirenti convocato dalla Digos (Live Sicilia)

“Dopo le contestazioni di martedì notte e la cena disertata da Sannino, è calato un silenzio assordante nel clan rossoazzurro. Il presidente convocato per i fatti accaduti in piazza Dante. Sono ore frenetiche, dopo il match col Brescia può accadere di tutto.

“L’avvenimento più importante della giornata in casa Catania riguarda Pulvirenti, convocato dalla Digos per esporre la propria versione dei fatti relativamente alla lunga notte di protesta avvenuta in piazza Dante due giorni fa. Una sommossa non violenta e quasi esclusivamente verbale, con la quale il popolo rossazzurro ha deciso di esprimere il proprio dissenso in un periodo in cui la società non sta facendo chiarezza su quanto sta accadendo lontano dal campo, che sia esso quello di Torre del Grifo o quello del “Massimino”. Al di là della convocazione odierna, l’unico pensiero del patron del Catania è ormai proiettato verso l’inizio dell’anno, che coincide anche con la riapertura del mercato. Un mese che potrebbe portare tanti volti nuovi, in tutti i settori di una rosa che potrebbe essere rivoluzionata, per far fronte sia alle tante assenze, sia alle lacune a livello tecnico che stanno rendendo sempre più deludente e sottotono una stagione che avrebbe dovuto portare all’immediato ritorno nella massima serie, e che invece vede, alle porte del girone di ritorno, il Catania a un solo punto dalla zona playout.

La società tentenna, i tifosi no Al Massimino curva nord deserta (Blog Sicilia)

“La società riflette, i tifosi agiscono. Sabato niente tifo al Massimino,curva nord deserta e sostenitori fuori dallo stadio a soffrire comunque per le sorti del Catania. Un passo importante quello della tifoseria rosso-azzurra, compatta nella decisione di abbandonare lo stadio per far comprendere alla società il proprio dissenso dalle scelte degli ultimi anni. Serata contradditoria, quella di ieri: mentre a Torre del Grifo squadra, dirigenti e staff tecnico incontravano gli sponsor mostrando, almeno in foto, serenità; a Piazza Dante i tifosi decidevano per lo sciopero del tifo. La spaccatura tra tifo e società, ormai, è totale e la questione è più che mai profonda. I tifosi contestano il nuovo corso: quello, che secondo gli ultrà, sarebbe targato Cosentino, Gea, Ventrone, arrivando addirittura a Moggi. Ed è proprio Ventrone che appare sorridente nelle foto pubblicate nel profilo facebook della redazione sportiva de “La Sicilia”. Un confronto, in questo senso, è inevitabile: da un lato i tifosi che contestano, che decidono, con enorme rammarico, di disertare lo stadio; e dall’altro i brindisi di Torre del Grifo, i sorrisi, le facce serene. E nel frattempo si attende: si aspetta di capire quale sarà il futuro di Sannino ( nelle foto il mister non si vede ) che sembra ormai un separato in casa.

Catania, guai infiniti: sciopero della Nord, e forse non solo (TMW)

“Come evidenziato quest’oggi daTuttosport, per il Catania non finiscono mai i guai. La squadra dovrà fronteggiare lo sciopero da parte dei tifosi, che sabato contro il Brescia lasceranno vuota la curva Nord per protesta. In particolare i tifosi vogliono far capire la gravità del momento, e invitano a disertare gli altri settori dello stadio.


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