STAMPA – Serie B, regole chiare e Catania favorito

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Serie B: un campionato faticoso, imprevedibile ma con regole perfette (La Sicilia 25 Agosto 2014)

San Calaiò. Il Catania deve puntare sul suo attaccante che ha già trascinato in Serie A il Napoli e il Siena

“Serie B, un campionato nel quale il Catania di Maurizio Pellegrino è costretto a rituffarsi, ma con grandi ambizioni dopo ben otto stagioni trascorse nella massima divisione e la sciagurata retrocessione dell’anno scorso. Un campionato che nel frattempo è vissuto anche in un crepitio di particolari emozioni come nella stagione 2006/2007 caratterizzata dalle promozioni di mammasantissima del calibro di Juventus, Napoli e Genoa; oppure come in quella 2011-2012, quando ai play off guadagnò il terzo posto convenzionale – dunque ai play off – la Sampdoria, che nella classifica finale s’era piazzata a ben tredici punti di distanza dal Sassuolo, delusissimo terzo alle spalle di Pescara e Torino. Ma, come vedremo, chi ha un Calaiò ha un tesoro nascosto. E la cosa, ovviamente, interessa molto da vicino proprio il Catania. DOPPIETTISTI. Nel segmento, c’è chi ha guadagnato due promozioni in Serie A, com’è il caso di Atalanta, Cesena, Lecce (una conquistata ai play off) e Torino (idem). Invece fra i tecnici spicca il re Mida degli en plein, quel Giuseppe Iachini, promosso con Chievo 2008, Brescia 2010 (ai play off), Sampdoria 2012 (idem) e Palermo 2014. Due promozioni invece si sono assicurati l’ex rossazzurro Colantuono (Atalanta 2006 e 2011), il nuovo c. t. azzurro Conte (Bari 2009 e Siena 2011) e Bisoli (Cesena 2010 e 2014). Insomma tecnici molto specializzati nel vincere questo campionato pieno di difficoltà. SUPERBIANCONERI. Ed ora una guida pratica sul menage dei campionati a partire dal 2006 per capire anche quali sono i numeri di chi vince e quali le vette da raggiungere per coronare il sogno.

Bentornato campionato, Catania e Bari tra le favorite (Citta della Spezia)

Da venerdì ricomincia il torneo cadetto, è tempo di conoscere le nuove avversarie dello Spezia. Nella prima fascia il Bologna di Cacia, il Catania di Rosina, il Bari di De Luca e il Latina di Petagna.

“Gli etnei, freschi retrocessi dalla A, come il Bologna hanno un solo obiettivo: tornare nella massima serie nel più breve tempo possibile. Per farlo, Pulvirenti ha rinnovato il rapporto di fiducia con il tecnico Maurizio Pellegrino, subentrato a Maran sul finire della scorsa stagione. E poi ha allestito un organico di estrema qualità: sulla falsariga di Bologna, anche in Sicilia hanno salutato in molti: da Andujar a Izco, passando per Maxi Lopez a Barrientos per finire a Bergessio e Bellusci. Ai tanti addii hanno corrisposto anche qui ottime entrate: basti pensare che la nuova coppia di attaccanti risponde ai nomi di Emanuele Calaiò e Alessandro Rosina, con Edgar Ciani pronto a subentrare e a sostituire l’ex Genoa e Napoli. Calello, Rinaudo, Marcelinho e Sauro vanno poi ad infoltire quella colonia di argentini e sudamericani che negli anni ha fatto le fortune del Catania. Spolli, Almiron, Monzon, Peruzzi e Rolin sono invece i capisaldi di una fra le formazioni più multietniche della serie cadetta. Il duo Bonanno-Caniggia sta lavorando per gli ultimi movimenti sia in entrata che in uscita, ma il Catania pare ugualmente un’altra fra le formazioni destinate a guardare tutti dall’alto.


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