STAMPA – Tifosi? Il Catania è più solo

Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

La squadra ora è più sola (Corriere dello Sport)

“Oggi allenamento a porte aperte ma i tifosi hanno perso interesse

“Hai voglia di sbandierare fiducia verso questo o verso quello, se i risultati non vengono, la classifica resta deficitaria e il morale finisce sotto i tacchi come pare stia accadendo ai rossazzurri dopo nove gare segnate da due vittorie casalinghe, una sconfitta interna e ben sei pareggi. Decisamente ben poca cosa rispetto a quel che ci si attendeva in avvio di stagione, allorquando si ricordava alla gente che questa società avrebbe fatto di tutto per tornare là da dove era precipitata. manca entusiasmo. E infatti, dopo l’entusiasmo iniziale, anche i tifosi si sono in qualche modo disamorati: la domenica ci si sgola e si soffre per la maglia, ma durante la settimana, contrariamente a quel che accadeva un tempo, sono in pochissimi a recarsi a Torre del Grifo, approfittando dell’operazione simpatia – se volete definitela pure così – avviata dallo stesso club rossazzurro per avvicinare i sostenitori catanesi al gruppo di Rigoli. Martedì erano una quarantina sulle tribune del centro. Chissà quanti ce ne saranno oggi, che le porte saranno nuovamente aperte e che ci sarà modo di seguire da vicino il lavoro di staff tecnico e calciatori.

I tifosi: «Svegliatevi» (La Sicilia)

“Una lettera aperta in cui si chiedono scelte coraggiose e concentrazione alla vigilia di due gare interne. «Ogni contestazione – scrivono – è un fallimento, per questo dovete reagire»

Non ci sono molte interpretazioni da cercare tra le righe, non ci sono messaggi subliminali oscuri, indiretti,. C’è solo il pensiero di una curva, la Nord del Massimino, che non più tardi di dieci giorni fa aveva offerto l’ennesima dimostrazione di forza e passione. Per il Catania. Era il derby con il Messina, in campo gente che voleva vincere. Ed ha vinto […]questo chiede la curva nord, questo chiede la città, del resto. E questo salta fuori da un comunicato che è una dichiarazione d’amore, non di guerra.