CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
La Gazzetta dello Sport
CATANIA (4-3-3) Frison 6; Sauro 5, Rinaudo 5,5, Spolli 5,5, Parisi 6; Escalante 5,5, Odjer 6,5, Chrapek 6; Cani 6 (dal 26’ s.t. Jankovic 5,5), Calaiò 6 (dal 46’ s.t. Marcelinho s.v.), Leto 6. PANCHINA Terracciano, Ramos, Garufi, Gallo, Piermarteri, Aveni, Rossetti. ALLENATORE Pellegrino 6.
BRESCIA (4-3-2-1) Arcari 6,5; Scaglia 6,5, Ant. Caracciolo 5,5, Di Cesare 5,5, Coly 6; Bentivoglio 6, H’Maidat 6, Benali 6; Morosini 7 (dal 27’ s.t. Sodinha 5,5), Corvia 6,5 (dal 30’ s.t. Razzitti s.v.); And. Caracciolo 6. PANCHINA Minelli, Rizzola, Lancini, Sestu, Ragnoli, Quaggiotto, Valotti. ALLENATORE Javorcic 6. ARBITRO La Penna di Roma 6,5. GUARDALINEE Alassio 6,5- Marinelli 6,5.
L’attacco gira bene, Sauro ingenuo (TMW)
“Frison 6 – Non può nulla sulle reti subite, decisivo sul calcio di punizione battuto da Scaglia. Sauro 5 – Suo l’ingenuo fallo su Benali in area di rigore dal quale nasce il pareggio del Brescia. Spolli 6.5 – Il solito muro in difesa, difensore arcigno difficile Rinaudo 5.5 – Fatica un po’ in un ruolo non suo. Parisi 6.5 – Gara di personalità per il ragazzino del Catania, che non ha paura di provare l’uno contro uno. Escalante 6 – Crossa bene dalla fascia, suo il cross dal quale nasce il gol del raddoppio di Calaiò. Odjer 6 – Buona prestazione del ragazzino ghanese, che unisce qualità e quantità. Chrapek 5.5 – Si divora la rete della sicurezza, fa tutto bene tranne la conclusione. Dal 77′ Garufi S.V Leto 6 – Parte bene, sfiorando il gol dopo appena 7 secondi. Si muove bene, fra i più attivi davanti. Çani 7 – Sblocca la gara dopo 6 minuti con un preciso colpo di testa sul primo palo. Terza rete in stagione per l’attaccante albanese. Sua la sponda di testa per il raddoppio di Calaiò. Dal 72′ Jankovic S.V Calaiò 7 – Nel primo tempo sbaglia troppo, nella ripresa torna ad essere il solito cecchino, con un violento sinistro che finisce sotto l’incrocio dei pali. Dal 90′ Marcelinho S.V
Extra Quotidiano
CATANIA (4-3-3): Frison 6.5; Sauro 5, Rinaudo 6.5, Spolli 6, Parisi 5.5; Chrapek 6.5, Escalante 6, Odjer 5.5 (75′ Garufi 6); Leto 5.5, Cani 6.5 (71′ Jankovic 6), Calaio’ 6.5 (90′ Marcelinho sv). In panchina: Terraciano, Ramos, Gallo, Piermateri, Aveni, Rosseti. Allenatore: Pellegrino 6.
BRESCIA (4-3-2-1): Arcari 6; Coly 6.5, Caracciolo Ant. 5.5, Di Cesare 6.5, Scaglia 6.5; Bentivoglio 6, H’Maidat 5.5, Benali 7; Morosini 6 (71′ Sodinha 6.5); Corvia 7 (75′ Razziti 6), Caracciolo And. 6.5. In panchina: Minelli, Rizzola, Lancini, Ragnoli, Quaggiotto, Vallotti.
Spolli irriconoscibile (La Sicilia Web)
Pagelle: il ghanese Odjer autore di una buona prova fino a quando non è stato bloccato da un infortunio muscolare. Imbarazzante il pacchetto difensivo dei rossazzurri
“ Frison: 6 – Alterna grosse parate a momenti di smarrimento. Prezioso su Bentivoglio sul finale di gara ma non può nulla sul rigore calciato da Caracciolo. Sauro: 4 – Pasticcione ma soprattutto fallosissimo. Il rigore del Brescia nasce da un sua intervento scoordinato su Benali. Continua a inanellare cartellini gialli inutili. Salterà per squalifica la gara con il Cittadella. Spolli: 4 – Irriconoscibile. Dovrebbe essere il leader del pacchetto arretrato e invece continua ad avere grosse difficoltà. Rinaudo: 5 – Soffre maledettamente e di vede. Gioca al centro della difesa ma solo per necessità; Caracciolo lo mette spesso in difficoltà soprattutto sulle palle alte e lui fa quello che può. Parisi: 5.5 – E’ sulla sua fascia che il Brescia crea i maggiori pericoli alla retroguardia rossazzurra; Pellegrino lo dirotta a sinistra solo Chrapek: 5.5 – Buona la spinta in avanti ma manca nella fase difensiva. Lascia spesso da solo Parisi in balia degli avversari. E’ comunque in crescita. Escalante: 5.5 – Assente Almiron e con Rinaudo sacrificato al centro della difesa, Pellegrino consegna a lui le chiavi del centrocampo. L’argentino ricambia la fiducia con una prova a corrente alternata Odjer: 6.5 – Finché è rimasto in campo ha lottato come un leone facendo dimenticare la sua giovane età. Si è arreso, manco a dirlo, per un problema muscolare. Leto: 4.5 – Partita anonima la sua. Gioca largo sul fronte d’attacco ma incide poco e raramente anche perché si ostina a voler giocare da solo. Cani: 6.5 – Il solito combattente. Sblocca il risultato di testa e serve l’assist per il due a uno a Calaiò. Supplisce con la volontà a qualche carenza tecnica. Calaiò: 6.5 – Non è stata la sua migliore partita ma è riuscito a tornare al gol su azione. Prima parte svogliata secondo tempo decisamente meglio. Ha forse avvertito eccessivamente l’assenza di Rosina. Jankovic sv Marcelinho sv Garufi sv
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