STAMPA/Spezia – Super Catellani batte il Catania

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

LO SPEZIA SPENGE L’ETNA, CON IL CATANIA FINISCE 3 A 0 (Toscana Calcio)

“L’ex di giornata Catellani protagonista assoluto del match, con l’attaccante romagnolo che prime serve l’assist per il primo gol di Brezovec, e poi sigla una doppietta. Ospiti che chiudono in dieci uomini per espulsione di Gyomber. Al Picco va in scena un match che in Serie B mancava da 63 anni (ultimo precedente nella stagione 1950-51): padroni di casa che si presentano con il 3-5-2, con Brezovec e Bakic che ritrovano una maglia da titolare, mentre Sannino per provare a riscattare le ultime due sconfitte si affida al tridente Rosina-Calaiò-Martinho. Il primo squillo del match porta la firma di Catellani, che favorito da un rimpallo spedisce alto sopra la porta difesa da Frison: gli ospiti provano a replcare con un sinistro di Rosina neutralizzato da Chichizola, ma si fanno infilare al 23′ dal contropiede dello Spezia, con la squadra di Bjelica che passa in vantaggio grazie ad un destro chirurgico di Brezovec, servito alla perfezione da Catellani.

LoSpezia più bello affonda il Catania:3-0 (Il Secolo XIX)

Catellani trascinatore, ispira e fadoppietta, Chichizola para un rigore. Sabato big matchaLivorno

“UnoSpezia bellocome non mai. Almeno nell’era Bjelica.A testimonianza che se c’è gamba c’è anche gioco come di rado era accaduto negli anni della gestione Volpi. Nonostante manchino le due bocche da fuoco EbaguaeArdemagni, contro il Catania gira uno Spezia ad alta definizione. Gli effetti speciali ce li mette Andrea Catellani, che malgrado sia nato in riva all’Enza, nel Reggiano, terra nemica da queste parti, è diventato l’idolo delPicco.Èlui,conisuoimovimenti da tip tap coi piedi, a far ballare la difesa siciliana. Un’iradiddio che fa impazzireSauroeGyomber,inuno dei loro pomeriggi più tristi. Prima innesca il contropiede che manda ingloriaBrezovec,poisiprocuraun rigore dubbio e lo trasforma, infine chiude in apoteosi con la doppietta su assist al bacio di Acampora. «Per oggi può bastare» sembra dire lui mentre corre felice, a braccia aperte,sottolacurvaFerroviadopo il3a0chesancisce ilkotecnico per il Catania. Meglio di cosìnonsi può per l’attaccante che da flop diventa meravigliosamente top. Una stagione da dimenticare, quella passata, poi la rinascitaeoggi è leader indiscutibile della squadra. Mac’èunaltro eroe di giornata: Leandro Chichizola. Un portiere venuto dalla fine del mondo tra tanto scetticismo e che ieri ha salvato il risultato quando ancora era in bilico. PrimaparandoilrigoreaRosina e subito dopo immolandosi su Calaiò. Sarebbe stato almeno 2 a 1 e contanti brividi.Einvece nel finale è stata una passeggiata anche perché Gyomber ci ha messo del suo, mostrando strafottenza verso l’arbitro e rimediando così la seconda ammonizione. Addio Catania, addio Sannino. E adesso saranno dolori per il ritorno sull’isola.Lasquadramaggiormente candidata alla promozione, come del resto lo era il Palermo lo scorso campionato, annaspa nella melma della classifica. D’accordo, si annotano tanti assenti all’appello, mail ritardo che sta accumulando dalla vetta comincia a preoccupare.

Con un super Catellani lo Spezia batte 3-0 il Catania (Primo Canale)

“Catania in difficoltà ma che a inizio ripresa puo’ rientrare nel match con un rigore che pero’ Rosina si fa parare dal portiere Chichizola. Da qui alla fine non c’è piu’ partita anche perché i siciliani restano in dieci per l’espulsione di Gyomberg. Nel finale arriva la terza segnatura con Catellani.


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