Angelozzi (ds Spezia): «Sono tifoso del Catania. Mi piacerebbe tornare a lavorarci»

Redazione

«Sabato sarò un avversario, col mio Spezia, ma da domenica in poi tornerò a tifare Catania». Guido Angelozzi, vecchia conoscenza del calcio catanese, è adesso il ds dello Spezia. Intervistato nel corso della trasmissione sportiva GAME over, in onda su Telecolor, parla della partita tra Catania e Spezia in programma sabato al Massimino.

«Ho detto al mio allenatore di non guardare i punti. La serie B è un campionato strano, che riserva sorprese in continuazione. Ad inizio stagione nessuno si sarebbe immaginato mai un Catania in questa condizione di classifica. Allo stesso modo, con una situazione di classica tale e con i problemi avuti in settimana,  nessuno si sarebbe immaginato che il Catania potesse concretamente rischiare di vincere in un campo difficile come quello di Bari. I rossazzurri sono stati solo sfortunati, hanno giocato bene contro il Bari».

In gennaio s’era parlato di un suo possibile arrivo come direttore sportivo, poi arrivò invece Delli Carri. Angelozzi parla delle sue ambizioni.
«A dicembre, prima delle feste, ho incontrato il presidente Pulvirenti a Torre del Grifo. Abbiamo preso un caffè insieme e mi ha fatto visitare il centro sportivo. Ne avevo sentito parlare tanto ma solo vedendolo da dentro è possibile comprenderne la bellezza, la funzionalità ed i meriti con cui il club ha reso possibile costruirlo.

«Con Pulvirenti il mio rapporto è ottimo. Lo conosco da tantissimo tempo. Ricordo che provai a fargli prendere il Catania quando la società non se la passava bene. Non pensavo però che in pochi anni riuscisse a portare la squadra in serie A e condurla ai livelli che ha raggiunto nel massimo campionato.

«Io vivo a Catania, la mia famiglia è di Catania ed è naturale che in futuro mi piacerebbe tornare a lavorare e vivere stabilmente in città. Però il mio lavoro dipende da chi mi chiama, non solo da cosa voglio. Certo che smettere di fare il pendolare mi piacerebbe ma lavoro in una bella società, bene organizzata, in cui mi trovo molto bene.