Calaiò: “Responsabili tutti di questo fallimento. Carpi esempio per noi tutti”

Giuseppe Puglisi

CARPI – I protagonisti di Carpi – Catania 0-0, in sala stampa Emanuele Calaiò (Capitano Catania):

Campionato
“E’ stata una sofferenza da parte di tutti questo campionato, penso che è stata difficile sia per i vecchi che per i nuovi giocatori arrivati a Gennaio. I progetti e gli obiettivi erano altri ma purtroppo è stato difficile per tutti quest’anno. Bisogna ripartire dai non errori e ricreare l’entusiasmo per portare la gente dalla nostra parta. La gente non se lo merita. Per fortuna è finito il campionato ma se vincevamo con il Livorno puntavamo ai play off.

Futuro e obiettivi
“Adesso si stacca la spina e sicuramente la società sta lavorando per fare bene l’anno prossimo. Io non ho mai pensato di vincere la classifica marcatori ma con Maniero abbiamo pensato sempre a segnare per il Catania. Io ho fatto tutto il possibile e mi sono sempre sudato la maglia, ogni partita, e così anche gli altri. La serie B è lunga e se non stai bene fisicamente puoi pagare alla lunga.

Contratto
“Io ho sposato il progetto per 2 /3 anni e voglio portare a termine i miei progetti sedendomi con la società in questi giorni. Meritiamo di provare di allestire una squadra per vincere il campionato.

Rammarico
“Il rammarico più grande è stato assere partiti per vincere e se abbiamo fatto questa stagione così dobbiamo prenderci tutti la responsabilità, dal magazziniere, ai giocatori, alla società. La gente si aspettava di più e ha due anni che a Catania gira male e non pensavo di salvarmi l’ultima giornata. Complimenti al Carpi e questo ti fa capire che con l’umiltà e dandosi tutti una mano si vince. Avere fame e stare bene fisicamente è la ricetta giusta per vincere. C’è stato un cambio di rotta a Gennaio con i nuovi innesti e dobbiamo ripartire da questo.