Caso Castro, tempi ricorso Fifa allungati
PLM: «Il Catania inizierà stagione col -7»

Marco Di Mauro

Come successo la scorsa stagione, anche la prossima di Lega Pro vedrà il Calcio Catania partire con una pesante penalità in classifica (che potrebbe influenzare anche le possibili trattative per la cessione del club). «Inizieremo il campionato con sette punti sotto lo zero», dice a MondoCatania il direttore generale Pietro Lo Monaco. È tramontata la possibilità di discutere in tempi brevi, con la Fifa, il ricorso sul meno sei inflitto per la questione Castro. La dirigenza del club resta comunque fiduciosa di riuscire a ottenere l’annullamento di quest’ultima penalizzazione.

Sul punto tolto dalla Co.vi.soc.per il ritardo sul pagamento dell’Irpef sullo stipendio dei calciatori – il club non potrà fare nulla. Mentre per quello che riguarda il mancato versamento  denunciato dagli argentini del Racing Club «prima di presentare ricorso bisogna aspettare che la sanzione, già comminata dalla Fifa, ci venga notificata», spiega il direttore generale. Tempi burocratici che imporranno alla squadra di esordire, nel prossimo torneo di Lega Pro, con l’handicap di sette punti in meno e con la prospettiva di osservare tutte le altre concorrenti dal basso verso l’alto. Era accaduto già la scorsa estate, quando i rossazzurri erano però riusciti, vincendo le prime tre partite, ad annullare il -9 di penalità affibbiato loro per la vicenda Treni del gol.

Entrambe le sanzioni da scontare nel prossimo torneo derivano dalla gestione di Giuseppe Bonanno. Il club adesso diretto da Lo Monaco, seppur non più in tempo per l’inizio del campionato, nutre la speranza di vedere riconosciute le proprie ragioni almeno per la vicenda Castro. «Faremo ricorso prima al tribunale della Fifa – dice il dirigente rossazzurro – Se sarà necessario ricorreremo anche al Tas». L’obiettivo è la revoca, in tempi ragionevoli, di tutti e i sei punti di penalità. Sarebbe invece già stata scongiurata la possibilità che, nel corso del torneo, se ne sommino degli altri. Come invece accaduto in quello scorso, quando per ragioni economiche il Catania si vide penalizzato di altri tre punti, poi ridotti a due (-11).

Sull’esito del ricorso non c’è alcuna certezza. «Ma ci difenderemo in ogni modo»,  conclude Lo Monaco. Il Catania avrebbe già raggiunto un accordo col club argentino, al quale non avrebbe pagato nei tempi stabiliti la rimanenza – circa 500mila euro – della cifra pattuita per il trasferimento di Lucas Castro, avvenuto nel 2014. Avendo sollecitato il pagamento, senza risultati, la Fifa ha emesso la sanzione. Tuttavia – e questo è il punto su cui gli avvocati del Catania pare fonderanno la richiesta di revoca del provvedimento -, l’intesa raggiunta tra i due club sarebbe stata sottoscritta qualche giorno prima dell’emissione della sentenza Fifa. Il Racing, adesso, non avrebbe più nulla a che pretendere. Ma la penalizzazione, in attesa dei nuovi pronunciamenti, resta.