Noi con la voce: “Contro il Napoli spazio a Castro ed Izco dal primo minuto”

Diego Vitale

CATANIA – Torna la rubrica “Noi con la voce” che registra le opinioni dei tifosi “social” del Calcio Catania, quelli che non “Non per fama, ma per fede”. Il tifoso “social” di quest’oggi, cioè colui che si è prenotato per questa sorta di intervista, è Federico Cantarella ed ecco le sue risposte alle nostre domande:

Salve Federico. Prima sconfitta stagionale del nostro Catania, una partita nata male e finita peggio. Eppure già nei primi minuti i rossoazzurri ci avevano illuso con quel gol-non gol di “lavandina” Bergessio. Quanto e come poteva cambiare la gara in caso di assegnazione di tale segnatura?

Il gol poteva dare una svolta diversa alla partita, un input da cui costruire qualcosa di bello a Firenze. Ma ahimè, la Fiorentina di domenica era nettamente superiore a noi,bisogna ammetterlo. Inoltre i nostri non erano quasi per niente concentrati.

Partita a tratti disastrosa, e come dici tu “Bisogna ammetterlo”. Un po’ come lo ha ammesso anche il direttore Gasparin a fine gara…

Sì, lui ha parlato di “sconfitta meritata” e credo sia un parere onesto. Credo che volesse dire che dobbiamo anche accettare le sconfitte. In fondo, il nostro obiettivo rimane e rimarrà sempre la salvezza, inutile fare voli pindarici, dobbiamo rimanere coi piedi per terra.

Fra i peggiori della gara con la Fiorentina vi sono stati Alvarez e Marchese, non casualmente ambedue terzini della formazione di Maran. Questo vuol dire che l’annosa e ripetitiva questione dei terzini non è stata ancora risolta in casa Catania? Bisognava fare di più in sede di mercato per questi ruoli?

Io penso di si. Alvarez non è certo l’emblema del giocatore continuo, alterna troppo spesso partitone a svarioni come quelli di Firenze. Per quanto riguarda Marchese, invece, penso che il suo problema siano le molte voci di mercato che lo riguardano: vado, non vado via, rinnovo, non rinnovo. Insomma, ha vissuto un’estate “pensierosa”.

Oltre i due terzini anche altri sono apparsi poco in forma a Firenze. Per la prima volta in stagione Maran sembra non aver azzeccato l’11 ideale. Quali potrebbero essere i possibili cambi in vista della prossima gara casalinga contro il Napoli?

Il primo in panca dovrebbe essere Biagianti. Mi spiace per Marco ma non è assolutamente in forma in questo inizio di stagione. Vedrei bene Izco al suo posto, ma bisognerà vedere anche la condizione dell’argentino. E poi Castro per Barrientos. E perché no: Doukara nel secondo tempo.

Dando uno sguardo al resto “del mondo” vediamo un Maxi Lopez rinato in quel di Genova e un Palermo che dovrà affrontare l’ennesimo cambio di allenatore dell’era Zamparini. Ti aspettavi questo Maxi? E ti aspettavi la sciagurata mossa del presidente rosanero?

Maxi Lopez non lo si scopre di certo oggi. Penso che sia il rimpianto di molti tifosi catanesi ma d’altronde e anche vero che chi rimane qui deve volerlo al massimo come dice il direttore Gasparin, e per lui Catania, dopo il Milan, era ormai un lontano ricordo. Per quanto riguarda Sannino mi dispiace perché secondo me è un ottimo allenatore. Di certo me l’aspettavo il suo esonero, perché Zamparini non è nuovo in queste cose. Il Palermo rischia quest’anno, e non stiamo parlando di certo dell’Europa League!

Insomma facile, veloce, spontanea, libera, alla portata di tutti. “Noi con la voce..” torna settimana prossima, con le medesime modalità, per dar la possibilità ad un nuovo tifoso “social” di far sentire forte e chiara la propria opinione (per l’intervista saranno presi in considerazione i tifosi “social” che commenteranno l’apposito annuncio).

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