Le valutazioni attribuite ai rossazzurri protagonisti di Catania – Avellino, gara terminata con il risultato di 3-1. Di Russotto la doppietta che apre la gara, Sarao su rigore sigla la terza rete dei rossazzurri. In mezzo c’è il rigore di D’Angelo, anche lui su rigore, che riapre la partita per i campani sul finire della prima frazione.
MARTINEZ 6 In occasione del rigore ospite condivide la responsabilità con Maldonado, ma il fallo sembra più una naturale conseguenza dell’errore del compagno ecuadoregno. Deve ringraziare il guardalinee per aver segnalato offside quando, nel secondo tempo, Santaniello approfitta di una sua uscita incerta. Nonostante ciò fa una buona partita, sventando alcune sortite pericolose degli avversari.
CALAPAI 6.5 Un po’ più brillante rispetto alle ultime uscite. Riesce a chiudere un paio di cross dal fondo, sfidandosi con Tito prima e con Baraye poi, non sfigurando. Una buona prestazione dell’esterno siciliano.
GIOSA 5.5 Troppi errori per l’ex Monopoli, che fortunatamente non si rivelano decisivi. Si fa saltare con troppa facilità da Fella e Santaniello, sbagliando anche un paio di appoggi. È puntuale, comunque, nei lanci per gli avanti rossazzurri. (Dall’84′ SALES sv)
CLAITON 6.5 Prova accorta dell’esperto centrale brasiliano. Gioca a far la guerra con gli attaccanti avversari, vincendo spesso. Usa sovente le maniere forti, ma l’arbitro lo grazia.
PINTO 6 Alterna giocate eccezionali a errori marchiani. Spesso pulito nella costruzione della manovra, certe volte pecca di lucidità negli ultimi metri. Anche in difesa partita dai due volti: diagonali intelligenti alternate a marcature ballerine.
IZCO 6.5 La migliore partita dell’argentino da quando è tornato ai piedi dell’Etna. Scambia bene con i compagni di reparto, rendendosi molto utile nell’interrompere le manovre avversarie. (Dal 58′ WELBECK 6 Buona prestazione del ghanese. Corsa, sacrificio e interdizione come di consueto.)
MALDONADO 6 È vero, sulla sua prestazione grava pesantemente l’errore in occasione del rigore avversario. Ma per tutta la gara è preciso nella costruzione bassa, superando eccellentemente il primo pressing avellinese. (Dal 68′ ALBERTINI 6 Viene schierato nel tridente offensivo. Non incide particolarmente sulla gara, ma va detto che non è facile giocare fuori ruolo.)
DALL’OGLIO 6.5 Una buonissima prestazione da incursore del centrocampista ex Brescia. È fondamentale nelle ripartenze dei rossazzurri, scambiando intelligentemente con Maldonado.
PICCOLO 7 È tornato quel Piccolo. L’intesa con Russotto c’è e si vede, come si vede la sua influenza sulla manovra rossazzurra. Ogni pallone che tocca lo trasforma in un’occasione pericolosa, coronando l’ottima prestazione con l’assist a Russotto in occasione del 2-0. (Dal 68′ ROSAIA 6 Lavoro d’ordinanza per il centrocampista ex Cesena. Tanto filtro in mediana, poca precisione in costruzione.)
RUSSOTTO 7.5 Senza ombra di dubbio il migliore in campo per gli etnei. Una doppietta decisiva e tanta qualità, sia dentro al campo che sulla fascia di competenza. Con Piccolo, poi, forma una coppia affiatatissima. (Dal 58′ MANNEH 6.5 Apporto fondamentale dell’esterno gambiano, che si distingue per dinamismo quando i compagni hanno iniziato ad arrancare. Spunti importanti e un rigore procurato che chiude la gara.)
SARAO 6 Chiude la gara trasformando con freddezza il rigore, a coronamento di una gara di sacrificio del corazziere milanese. È meno preciso e incisivo rispetto al solito, ma il suo lavoro è prezioso.
BALDINI 7 Buona la prima. Il suo 4-3-3 funziona, coprendosi quando necessario e creando i giusti presupposti per indirizzare la partita verso i giusti binari. Senza dubbio l’episodio della prima rete ha messo in discesa la gara, ma il Catania resta ben ancorato sulla gara, proponendo un buon fraseggio palla a terra. In ogni caso, nonostante la buona prova, va detto che il cavallo buono si vede sulla lunga corsa.
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