CAT-CAV 1-1 Le pagelle: Piovanello unico a provarci, Tonucci incommentabile

fonte immagine: catania.liveuniversity.it
Davide Maugeri

Le pagelle dei protagonisti rossazzurri di Catania-Cavese, partita terminata con il punteggio di 1-1. Apre le marcature Pecorino, pareggio degli ospiti con l’ex di giornata Russotto.

Confente 6 Si sporca poco i guantoni durante il match, la Cavese macina gioco ma difficilmente si rende pericolosa. Sicuro nelle uscite, incolpevole sul gol degli ospiti.

Silvestri 5.5 Il capitano dei rossazzurri si rende protagonista di una partita pulita per la maggior parte del tempo. Sulla segnatura di Russotto, però, è colpevole insieme a Zanchi.

Claiton 6 Il migliore del reparto. Difende con la solita attenzione ed eleganza e resta attento fino alla sostituzione forzata per infortunio. (dal 32′ Zanchi 5 Fa la sua solita partita di spinta e intelligenza tattica, ma salta la marcatura su Russotto, errore che gli costa un punto)

Tonucci 3 Con la squadra in cerca dei tre punti e in dieci uomini non puoi fare una cosa del genere. Con la sua espulsione il Catania smette di giocare per la vittoria. E domenica, con Claiton in dubbio e lui squalificato, la difesa è un rebus.

Calapai 5 Spinge tanto, pensa poco. In fase offensiva non ne azzecca una, tirando quando c’è da crossare. In difesa fa un lavoro pulito, ma non basta.

Piovanello 6 Nella mediocrità generale, l’unico che prova ad inventare. In difficoltà da mezzala – ma va detto, non è il suo ruolo – quando torna sulla fascia destra tutte le occasioni più pericolose del Catania passano da lui. Può migliorare molto nelle decisioni, ma i mezzi ci sono tutti. (dall’87’ Noce s.v.)

Welbeck 4.5 Non è un regista e si vede. Chiamato a prendersi le chiavi del centrocampo, non ha i mezzi tecnici per dettare i tempi. Ci mette comunque tutto sé stesso, ma l’espulsione cambia la partita.

Biondi 5 Altra prestazione anonima per il talentino etneo. Come mezzala, è chiaro ormai, pecca nel posizionamento tattico. Verso la fine della ripresa ci prova con qualche inserimento, ma si vede poco e niente.

Pinto 5.5 Come per il collega Calapai, tanta spinta ma poca intelligenza. Con l’unica differenza che ci mette un po’ più di qualità. (dal 69′ Albertini 5.5 Incide poco sulla fascia di competenza, per quanto atleticamente sembri uno dei pochi tra gli etnei ad essere in forma.)

Pecorino 5.5 Si pesta ancora una volta i piedi con Sarao, nel secondo tempo si vede poco anche senza il compagno di reparto. Ha l’unico merito di aver trovato la marcatura, per quanto fortunata essa sia.

Sarao 5 Come già detto, non si trova col baby bomber etneo. Esce senza lasciare il segno. (dal 46′ Emmausso 5 La qualità ci sarebbe pure, ma le scelte sono più che discutibili. L’ex Vibonese continua ad essere un oggetto misterioso.)

 

Cristaldi Le assenze in casa Catania sono troppe e lo staff tecnico dei rossazzurri si inventa una mediana inedita. Il centrocampo, però, risulta troppo leggero a conti fatti. Nella ripresa i cambi destano più di un dubbio e non incidono sulla partita.

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