Centrocampo

Biagianti 6,5 Il migliore dei rossazzurri, insieme a Marotta. Corre anche per i compagni e non si arrende sino all’ultimo, trovando il gol che decide il match a una manciata di minuti dal termine. Nell’occasione, a dire il vero, deve ringraziare la dormita della difesa aretusea.

Bucolo 5,5 prova a mettere muscoli e grinta a servizio della squadra, ma con risultati altalenanti. Ammonito, esce anche per non rischiare il rosso (dal 68′ Angiulli 5,5 Non proprio un valore aggiunto dal momento del suo ingresso in campo).

Scaglia 5 Rispetto alle prime uscite sembra più mobile e meno impacciato, segno di una condizione che cresce. Certo, il ruolo non è il suo e chiedergli di puntare l’uomo è troppo. Cala vistosamente nella ripresa, e sembra quasi che passeggi in campo. Tardiva la sua sostituzione (dal 75′ Manneh 6 In venti minuti scarsi di partita dimostra che sarebbe stato meglio assegnarli una maglia da titolare. Non fa nulla di eccezionale, ma aggiunge un pizzico di imprevedibilità alla manovra e impensierisce i difensori ospiti).

Lodi 5 Avulso dal gioco per tutto il primo tempo, regala un pallone a Catania, che per una questione di centimetri non fulmina Pisseri. Si accende subito a inizio ripresa e confeziona l’azione del vantaggio. Ma è solo un lampo, e la sua serata storta viene suggellata dal rigore che calcia in bocca a Messina.