Catania, Lucarelli passa al 3-5-2? Stampa: La carica dei 17.000 rossazzurri

Fonte: CalcioCatania.it
Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Catania-Trapani: il Lecce freme (La Gazzetta dello Sport)

“Gran derby di Sicilia questa sera, con il Lecce che ha riposato e ora è spettatore interessato: se il Catania vince va a 1 dalla vetta, se invece la spunta il Trapani balza al secondo posto, e se finisce pari… fa festa la capolista. Attesa da Serie A con quasi 17.000 spettatori: già venduti 16 mila biglietti (abbonamenti non validi), coreografie da urlo e gemellaggio tra tifoserie (quasi 200 gli ospiti). LE ULTIME Il Catania da ieri è in ritiro a Torre del Grifo e Lucarelli sembra intenzionato a cambiare il modulo schierando il 352 che, però, potrebbe aggiustare in corsa, magari tornando al 433; importante sotto il profilo tattico sarà il ruolo dei quinti a centrocampo: «Dovremo correre a più non posso e coprirci a dovere contro un avversario che ha un organico di Serie B, come il nostro» ha ribadito l’allenatore di casa, che affida lil centrocampo a Lodi e Biagianti. mentre Marchese parte dal primo minuto, preferito a Porcino e in avanti c’è l’ex Curiale, capocannoniere del girone con 15 reti. Dall’altra parte invece Calori ha parlato di una squadra che deve vincere, anche per sfatare un tabù (il Trapani al Massimino non ha mai vinto),madeve ritrovare quella identità che nelle ultime due giornate (un punto) ha smarrito

Catania-Trapani, la verità Quando il pari è vietato (La Gazzetta dello Sport)

“Stasera un derby dirà la verità. Quasi tutta la verità sulla griglia dei playoff, confermando il secondo posto del Catania o la rimonta del Trapani. Un derby dirà la verità, quasi tutta, sulla possibilità che ha il Lecce di festeggiare prima della fine della stagione regolare il salto in B. Necessario vincere, per tutte e due le contendenti, il pareggio darebbe via libera ai sogni dei pugliesi. Si comincia alle ore 20.45 in un «Massimino» stracolmo. QUICATANIA In ritiro, dopo la rifinitura pomeridiana, il Catania proverà oggi ad avvicinarsi minacciosamente al Lecce capolista, costretta al riposo. Il meno uno dalla vetta sarà una bella sensazione ottica, ma anche una minaccia per i pugliesi che, alla ripresa del campionato, dovranno battere Paganese e poi Monopoli per andare in B. Dopo l’ultimo allenamento (ma oggi è previsto un risveglio muscolare), il tecnico Lucarelli dovrà scegliere la formazione più adeguata all’avversario e all’importanza del match. Si va verso un 3-5-2, a specchio con gli avversari, che possa però diventare 4-3-3. I ruoli degli esterni (Semenzato o Esposito a destra, Marchese a sinistra) saranno determinanti. Così come le giocate di Lodi, che partirà dalla fascia interna di destra.