Catania, profumo di serie A. Stampa: oggi la sfida al Sassuolo

Redazione

Gazzetta dello Sport

Fonte: AlbaniaNews

C’è profumo di A (Gazzetta dello Sport)

“Catania prova da big Sfida al Sassuolo con Lodi e Biagianti”

“I 2 centrocampisti leader ai tempi della A guidano In Coppa un gruppo che già sogna la sfida al Napoli”

La Serie A riabbracciata per una sera. Il Catania vivrà, a Reggio Emilia, la gara secca di Coppa Italia Vip contendendo al Sassuolo il passaggio agli ottavi e, dunque, l’eventuale match al San Paolo contro il Napoli. PROTAGONISTI Nelle otto stagioni vissute nella Massima serie, con record di punti stabiliti, salvezze raggiunte per il rotto della cuffia, il Catania ha schierato grandi nomi e valorizzato i giovani. E nell’organico che oggi pomeriggio alle 18 andrà in campo al Mapei Stadium ci sono anche dei combattenti e… reduci. Il capitano, Marco Biagianti, ha vissuto tutte le annate felici, tranne quella dell’amara retrocessione. Ben 148 partite dall’esordio nel 2007 contro la Roma sul neutro di Lecce fino alla consacrazione culminata con la chiamata in Nazionale nel 2009 grazie all’intuizione del ct Lippi. Biagianti non giocò perchè infortunato: «Ma quei giorni a Coverciano, per gli allenamenti, chi li dimentica?» ripete. L’altro big che ha respirato a pieni polmoni l’aria della Serie A, con la maglia rossazzurra, poi vestendo altre casacche (Parma, Genoa, Udinese) è Francesco Lodi, il fantasista che nel 2007, appena arrivato dal Frosinone a metà anno segnò due gol su punizione nel finale di uno scontro salvezza delicato come Catania-Lecce che dall’1-2 fu trasformato come d’incanto in 3-2 con il pubblico in visibilio. Negli anni successivi, Lodi è stato il giustiziere di molti club, compresa la Juve che beffava su punizione in casa propria, prima dell’apertura dello Juve Stadium: era il 23 aprile del 2011. GREGARI Ci sono altri elementi dell’organico che hanno vissuto, anche di passaggio, la Serie A. E’ il caso di Giuseppe Rizzo, 11 partite nel Pescara allenato prima da Pasquale Marino, poi da Serse Cosmi e che aveva in rosa Mascara, Maniero, Schiavi, Fornito e Piscitella, tutti ex rossazzurri: «Ma adesso vorrei riprovare la scalata e Catania è un nuovo, lussuosissimo, punto di partenza per me e per la squadra tutta». Calapai ha giocato, nel Catania, un solo spezzone di partita nel 2012 contro l’Udinese: «E chi se lo scorda? Sono tornato e ne vado fiero». Andrea Esposito ha 79 gare in A (con Lecce, Genoa, Bologna, Livorno).

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