Rilancio, Catanzaro ko. Stampa: Novellino ha cambiato il Catania

Redazione

Quotidiano del Sud

Catanzaro, fallita la prova del nove (Quotidiano del Sud)

“I giallorossi cadono al Ceravolo contro il Catania e perdono la possibilità di salire al terzo posto”

– Era la gara che avrebbe dovuto dire tanto sulla prosecuzione della corsa quantomeno alle migliori posizione nella griglia play off e il verdetto è per il Catanzaro nefasto. Un Catania esperto e cinico, trascinato da un superlativo Marotta, ha prima barcollato sotto i colpi dei giallorossi, poi controllato una volta trovato il gol con il suo miglior calciatore ed infine colpito al cuore il Catanzaro con una ripartenza mortifera portando a casa la prima vittoria dell’era Novellino. Per il Catanzaro, si tratta della seconda sconfitta consecutiva a testimonianza di un momento non dei più felici della squadra giallorossa che però non pregiudica affatto il prosieguo del cammino della squadra di Auteri che ha tempo e modo per ritrovare la rotta in vista dell’appendice playoff. Nelle formazioni iniziali, Cassia, vice dello squalificato Auteri, sceglie Casoli esterno sinistro mentre in avanti è Fischnaller a partire in panchina lasciando il posto a D’Ursi che, alla prima palla, insacca. Sul secondo angolo consecutivo, il talento napoletano anticipa Rizzo e da due passi in spaccata batte Pisseri. Sembra il binario giusto per il Catanzaro che, condotto per mano dalla regia di Maita, controlla il match e si rende pericoloso ancora al 18’ con Casoli che conquista palla, avanza e prova la conclusione di sinistro che sfila di poco a lato. Il Catania non si sfilaccia e, sulla spinta del gigantesco Marotta, comincia ad impensierire la difesa di casa. Già al 25’, su una triangolazione con Baraje, Di Piazza libera al tiro Marotta su cui si tuffa a peso morto Signorini che ribatte un gol fatto. Dopo una punizione di Lodi ben deviata da Furlan, il Catanzaro ha la palla per chiudere il match ma stavolta Pisseri si supera sulla conclusione del solito D’Ursi. Da un possibile gol a favore, il Catanzaro becca il gol del pari. La causa è da attribuire ad una leggerezza in palleggio tra Celiento e Kanoutè. Bravo e cinico è Di Piazza a servire subito Marotta che non si fa pregare a battere Furlan con un tocco di gran classe

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