Ripescaggio, Catania primo. Ma altri club impugnano “vittoria” Novara

Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

NOVARA BLITZ DA RIPESCAGGIO (TuttoSport)

“LA PRO VERCELLI SUL PIEDE DI GUERRA, L’ENTELLA LOTTA SUL DOPPIO FRONTE CESENA E FOGGIA”

“Un altro colpo di scena, con effetti a catena ancora tutti da verificare, sconvolge questa estate di fallimenti, di ricorsi, di ripescaggi e di regole cambiate in corso d’opera. Questo round, appunto, lo ha vinto il Novara che si è rivolto al Tribunale federale nazionale per chiedere di cambiare la regola sulla graduatoria dei ripescaggi: il club piemontese, infatti, era inammissibile per le penalizzazioni di punti legate alle inadempienze amministrative compiute nelle ultime stagioni. Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare – si legge nella nota ufficiale – annulla la delibera del Commissario Straordinario Figc (…) nella parte in cui a pag. 14, punto D.4 del CU sopra richiamato, si legge che “Le Società che hanno scontato nelle s.s. 15-16, 16-17 e 17- 18 sanzioni per il mancato pagamento, nei termini prescritti, degli emolumenti dovuti ai tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo o delle ritenute IRPEF, o dei contributi INPS o del Fondo Fine Carriera relative ai suddetti emolumenti, saranno computate ai soli fini della redazione della classifica finale, ma saranno in ogni caso escluse dalla possibilità di colmare vacanze di organico”. Una delibera che – oltre a lanciare l’ennesimo segnale di lassismo nella repressione delle irregolarità amministrative invece che nel premiare i club virtuosi – ridisegna anche la graduatoria delle ripescabili: il Novara, che era retrocesso direttamente in Serie C, balza in testa davanti a Siena, Ternana e Pro Vercelli. Che, però, non staranno a guardare: da Vercelli giungono indiscrezioni in base alle quali – facendosi largo anche tra intrighi di patrocini e doppi giochi legali – verrà impugnato il provvedimento del Tribunale. Ma non solo: tanto l’Entella quanto le altre retrocesse guardano con interesse doppio (oltre che all’appello della sentenza Foggia: la penalizzazione di 15 punti nella stagione successiva non è, per esempio, per nulla afflittiva se paragonata alla richiesta per il Chievo) anche alla sentenza sulle plusvalenze del Cesena: una sua retrocessione implicherebbe ridisegno della classifica o ripescaggio per fallimento? Un caos, insomma, che conferma come la Figc non riesca a mantenere la “barra” dritta nella gestione della giustizia.

Ripescaggi: Novara vince e ora spera (Gazzetta dello Sport)

“Gioco, partita e incontro. Con un blitz nella Capitale, mentre tutte le attenzioni erano concentrate sul processo per le plusvalenze fittizie di Chievo e Cesena, il Novara sbanca il Tfnecostringe la Figc a riammetterla nella graduatoria dei ripescaggi. Assistito dall’avvocato Mattia Grassani, il club, che ieri a processo era rappresentato dal d.g. Paolo Morganti, ha convinto i giudici a cancellare dai criteri fissati il 30 maggio scorso, la norma che esclude dai ripescaggi chi è incappato in sanzioni amministrative nelle stagioni 2015-16, 2016-17 e 2017-18. Era il caso del Novara, penalizzato nel 2015 per non aver pagato stipendi e contributi relativi alle mensilità di maggio, giugno, novembreedicembre 2014. Allora, però, i criteri federali non prevedevano tra le cause di esclusione anche questa norma, introdotta solo l’anno dopo. Il Novara, in sostanza, non poteva sapere che non pagando gli stipendi sarebbe stata punita con la penalizzazione e, tre anni dopo, con la sanzione accessoria retroattiva dell’esclusione dai ripescaggi. Il successo del club piemontese produce l’effetto collaterale di rimettere in gioco anche altri club, a cominciare dal Catania, che potrebbe perfino balzare in testa alla graduatoria.