Sottil pensa alla C, PLM attacca i pupari. Stampa: «Governano loro»

Redazione

Gazzetta dello Sport

Fonte: AlbaniaNews

Sottil pensa al Monopoli Lo Monaco non molla la B(Gazzetta dello Sport)

“Una beffa al giorno e, così, il Catania viene catapultato in campo per l’inizio di campionato, confezionato in fretta e in furia per evitare altri ricorsi. Il rinvio dell’audizione al Tribunale Federale Nazionale ha fatto saltare i nervi a tutti. I dirigenti rossazzurri, con il conforto degli avvocati, ieri speravano di bloccare il campionato di B, invece discuteranno a fine mese quando il campionato di C sarà già nel vivo. Pietro Lo Monaco era una furia: «Ma non ci fermeremo, se i pupari credono di metterci nel sacco, di farci stare zitti si sbagliano ». Gli avvocati a fine mese torneranno in tribunale per mostrare le ragioni del Catania, che poi sono anche quelle del Novara: «Siamo stati l’unico club ad avere inoltrato in maniera corretta e anche tempestiva, il ricorso al Tfn, andremo dritti fino al Tar – tuona l’a.d. Lo Monaco – il Catania merita la B». SOTTIL AL LAVORO Ieri ripresa del lavoro settimanale. Intanto sono stati compilati i calendari. Il Catania esordirà a Monopoli, poi riceverà il Siracusa e sarà subito derby acceso, quindi due trasferte molto complicate, come quelle di Matera e di Rende. Il tecnico Sottil a tarda sera ha rilasciato una dichiarazione sulle giornate che la squadra dovrà immediatamente affrontare: «Più che degli avversari, mi piace sottolineare lo spirito che il gruppo dovrà mettere in campo sempre. Un campionato si articola nei mesi, affronti tutte le squadre e non sei mai in grado di prevedere lo stato di forma del momento. Spiccano le tre trasferte nelle prime quattro giornate ma va bene, non è un problema. Abbiamo voglia di giocare e siamo pronti a farlo, scenderemo in campo con grande consapevolezza, massima ambizione, entusiasmo, orgoglio e determinazione ». Sulle tre trasferte nelle prime quattro partite, Sottil ha puntualizzato: «Disputeremo quattro partite nell’arco di undici giorni e ben dodici nei primi due mesi del torneo, passeremo quindi da una situazione in cui sono mancati a lungo gli impegni ufficiali, dopo la Coppa Italia, ad una caratterizzata da tante partite ravvicinate, ma questo vale per tutti, non solo per il Catania. Affronteremo ogni gara pensando che sia la più importante».

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