Sottil si giustifica, Orlandi è felice. Stampa: i due tecnici

Redazione

La Sicilia

Orlandi: «Grande prestazione» Sottil: «Avversario compatto» (Quotidiano del Sud)

“Non solo «soddisfatti ». In casa rossoblù sono soprattutto «orgogliosi». Le parole dei protagonisti non lasciano spazi a dubbi. «La squadra è stata straordinaria, avevamo preparato il match in maniera specifica, i ragazzi sono stato eccezionali ad applicare in campo il lavoro fatto in settimana». Il primo a parlare è il tecnico Nevio Orlandi. «Palla a terra – spiega l’allenatore della Vibonese – abbiamo concesso niente ad un avversario costruito per disputare la categoria superiore, anzi in termini di occasioni abbiamo prodotto pure qualcosa in più. La squadra, dunque, continua a crescere. Bubas? Sta facendo bene, è inserito perfettamente nei meccanismi offensivi della squadra ed è encomiabile per spirito di sacrificio». Sulla stessa lunghezza d’onda il ds Simone Lo Schiavo. «Questa gara deve essere motivo di orgoglio per la Vibonese protagonista di una prestazione collettiva sontuosa. Siamo stati bravi a chiudere sugli esterni, il Catania si è fatto notare solo su calcio da fermo e abbiamo creato qualche presupposto per passare in vantaggio. Il pareggio è il risultato più giusto. Usciamo a testa alta dal confronto con una vera corazzata». «Anche oggi (ieri, ndr) abbiamo confermato che, almeno in casa, abbiamo annullato la differenza con le grandi», aggiunge un raggiante Danilo Beccaria. «In campo contro le prime della classe non siamo mai andati sotto, contro il Catania abbiamo avuto anche due occasioni per passare in vantaggio, in entrambe le circostanze è stato provvidenziale Pisseri – prosegue il direttore generale della Vibonese -. Ci prendiamo questo punto che ci consente di muovere la classifica e di continuare a restare fermamente agganciati al treno play off. Auspico che la squadra mantenga la media punti tenuta nel girone di andata, ci consentirebbe di scrivere un’altra pagina storica per la Vibonese», dice ancora Beccaria, che chiosa commentando il mercato. «La rosa si è rafforzata, abbiamo preso un buon portiere, un centrocampista che può darci una grossa mano e un attaccante di prospettiva. Operazioni mirate, mercato di prospettiva e programmazione, sarebbe stato inutile farli ora, gli investimenti importanti bisognerà farli a luglio prossimo».

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