Trasferta a Foggia amara per i rossazzurri propensi alla difesa, inefficaci in attacco, sconfitti a fine gara. Floriano, Iemmello e Agnelli piegano la retroguardia rossazzurra, inizialmente solida, poi in declino. Catania non ancora del tutto ripresosi dal letargo autunnale.

PRIMO TEMPO

Ampio possesso palla del Foggia. I satanelli spingono, ma la difesa del Catania regge a sufficienza. Si manovra sulle fasce, ma sono i rossoneri a portarsi in vantaggio al 14’. Sarno dalla distanza becca la traversa. Tap-in di Floriano che firma l’1-0. Tanto il movimento senza palla degli etnei, che però non riescono a interrompere i palleggi veloci ed efficaci dei padroni di casa. Al 30’ rossoneri insidiosi con Iemmello che di sforbiciata non supera Liverani. Al 40’ ennesimo tentativo pugliese: Coletti spedisce fuori. Nessun tiro in porta da parte degli uomini di Moriero, almeno nel primo tempo.

SECONDO TEMPO

Primo tiro in porta rossazzurro al 51’. Tiro al volo di Falcone che, però, non inquadra lo specchio della porta. Al 56’ Sarno dalla distanza scarica impensierendo la difesa ospite. Il Foggia insiste in attacco, recuperando quanti più palloni utili alla causa. Al 73’, infatti, Iemmello sfrutta una ripartenza e sigla il raddoppio, facendo tesoro delle disattenzioni difensive etnee. Al 79’ terzo gol rossonero: Agnelli spiazza Liverani, ancora fuori dai pali.

MIGLIORE E PEGGIORE IN CAMPO

Nonostante il vantaggio rossonero, Bergamelli in difesa si rivela indispensabile. Sradica la palla dai piedi degli avversari con disinvoltura. Interventi puliti che cozzano con la mancata verve offensiva sulla fascia, ruolo inedito. Fa cilecca Liverani, che sul gol di Floriano si dimentica dei pali, registrando un clamoroso ritardo, insolito per l’estremo difensore, sempre attento e reattivo.  

SVOLTA DELLA PARTITA – CLASSIFICA

Il secondo gol del Foggia, firmato Iemmello. Spegne le velleità rossazzurre, impregnate di sudore nella ricerca del pari. Smorza adrenalina e carattere di casa Catania, evidentemente inferiore dal punto di vista tecnico-tattico. Gli etnei restano fermi a 29 punti, insieme al Monopoli, a rischio playout e a due lunghezze dal Catanzaro. Il Foggia vola a quota 53, agguantando il terzo posto.