Bergessio, dal Catania alla serie C
Sua l’ultima rete rossazzurra in A

Redazione

Mancano pochi giorni alla chiusura del calciomercato e Gonzalo Bergessio non ha ancora trovato una squadra per la prossima stagione. L’ex attaccante argentino del Catania dei record, risolto il contratto che lo legava ai messicani dell’Atlas, si allena da fuori rosa coi calciatori del Platense. Quest’ultima è la squadra in cui ha mosso i primi passi nel professionismo e che adesso milita nel campionato argentino di terza serie. Una sorta di serie C.

Partito da Catania al termine della stagione che segna la discesa in serie B, gioca parecchio ma segna poco o nulla nelle successive esperienze con Sampdoria (allenatore Sinisa Mihajlovic) e Atlas: 61 presenze, 10 gol*. Sua l’ultima rete in serie A dei rossazzurri, segnata su rigore al 90esimo dell’ultima partita del campionato 2013/14, quella giocata al Massimino contro l’Atalanta e terminata 2-1. La retrocessione era già matematica dalla gara precedente (vinta sul campo del Bologna).

Restano 37* le sue marcature con la maglia del Catania, e 113* le presenze. Tra i suoi bersagli preferiti, il Genoa. Ai rossoblu segna cinque gol (tra i quali una doppietta). Lo stesso numero di reti che piazza nella porta del Siena, ma in due sole partite, grazie anche alla tripletta firmata il 5 maggio 2013. In quest’ultima occasione stabilisce il record personale di marcature in una singola partita con la maglia etnea.

Adesso l’attaccante 32enne, soprannominato Lavandina (per il colore chiaro dei suoi capelli, da bambino), attende la chiamata di un club che possa garantirgli la partecipazione a un campionato di vertice. Tra le società interessate pare ci siano state il Pescara e non solo. In queste ore si vocifera del sondaggio fatto dai russi del Rubin Kazan. Ma Bergessio, come prima scelta, sembrerebbe attendere una proposta soddisfacente per restare in Argentina.

*fonte statistiche: transfermarkt