Le valutazioni attribuite ai protagonisti di Foggia-Catania 3-0
Liverani 4 Si addormenta in occasione del gol di Floriano: Sarno colpisce l’incrocio dei pali, lui aspetta che il pallone gli arrivi tra le braccia invece di braccarlo con decisione. Poi si fa trovare fuori dai pali, e Agnelli lo supera con un pallonetto beffardo. Anche lui è ormai in perenne confusione
Pelagatti 5 Moriero lo schiera nuovamente a destra, fuori ruolo. Evidentemente non era bastata la bruttissima prova di Martina, con il nostro impiegato sempre sull’out di destra (dal 62′ Garufo sv)
Ferrario 5 Gli attaccanti del Foggia viaggiano a velocità doppia
Bastrini 5 Vedi Ferrario
Bergamelli 5 Gioca in un ruolo non suo. Non merita di essere esposto a certe figuracce (dal 77′ Nunzella sv)
Castiglia 4,5 In balia del centrocampo foggiano. Il gol di Agnelli è l’emblema della sua gara: il capitano rossonero gli passa davanti e lui lo affronta con eccessiva leggerezza, alla stregua di una partita tra scapoli e ammogliati
Di Cecco 5 Poco meglio del compagno di reparto. Almeno lui prova a lottare
Falcone 4,5 Un altro giocatore completamente sparito dopo un ottimo inizio di campionato
Russotto 4,5 Se utilizzasse tutta la grinta che spreca per litigare con gli avversari, nelle giocate in campo, probabilmente combinerebbe qualcosa in più
Calderini 4,5 Chi l’ha visto? Sia da esterno che da centravanti, gioca a nascondino
Lupoli 4,5 Non becca nemmeno un pallone. Si nota solo quando si fa ammonire (dal 46′ Musacci 4 Non ne azzecca una, e non da oggi. Perde un pallone sanguinoso e da lì arriva il raddoppio dei pugliesi. Eppure sino a due stagioni fa militava in serie A)
Moriero 4 Con i cambi sconfessa completamente le scelte inziali. Musacci entra al posto di Lupoli, ripristinando il canonico
4-3-3. I due terzini improvvisati, Pelagatti e Bergamelli, escono per far spazio ai titolari Garufo e Nunzella. La squadra, già spenta nell’ultimo periodo della gestione Pancaro, mostra preoccupanti segnali di resa. C’è da aggiungere altro?