Catania, Lupoli può essere il colpo da 90

Fabio Di Stefano

Chiusa la sessione invernale di calciomercato, la parola passa al campo. E’ stato un mercato vivace in casa Catania, soprattutto alla voce uscite. La redazione di MondoCatania ha interpellato i tifosi catanesi chiedendo loro quale è stato il colpo più importante messo a segno dal Catania, e quale invece l’acquisto mancato.

Il giocatore che più di tutti suscita la curiosità del pubblico di fede rossazzurra è sicuramente Arturo Lupoli. Il gol è il sale del gioco del calcio, e i giocatori che più di tutti fanno esaltare le folle sono quelli deputati a mettere la palla dentro. Per di più Lupoli ha una storia molto particolare alle spalle, che lo ha portato ad essere da promessa del calcio italiano a giocatore dal talento inespresso. L’ex pisano è stato scippato dall’Arsenal alle giovanili del Parma, e da lì ha iniziato a peregrinare per i campi di squadre inglesi e italiane, facendo tappa persino nel campionato ungherese, dove ha indossato la casacca della mitica Honved.

Mancino naturale, Lupoli è una prima punta, nonostante il fisico non sia quello di un corazziere (è alto appena 173 cm), ma può giocare anche da seconda punta o esterno. Potrebbe essere lui l’attaccante che mancava nello scacchiere di Pancaro. Lupoli è un elemento che sa attaccare la profondità, caratteristica che manca a Calil e Plasmati, gli altri due centravanti sinora utilizzati dal tecnico etneo.

Per quanto concerne l’acquisto mancato in questa sessione di mercato, due sono i ruoli su cui i tifosi puntano maggiormente il dito: l’esterno mancino, e il vice Nunzella. Per il ruolo di esterno, dopo aver a lungo inseguito Giannone, è stato preso il giovane Axel Gulin. L’ex primavera viola rappresenta però una scommessa da vincere mentre Giannone, che in passato è stato protagonista anche in serie B, è una garanzia per il campionato di Lega Pro.

Per quanto riguarda l’alternativa a Nunzella, la società e lo stesso Pancaro sono stati chiari: sia Bastrini che Parisi all’occorrenza potranno essere impiegati anche sulla corsia di sinistra. La difesa del Catania sembra comunque il reparto in grado di fornire le maggiori garanzie.